Dai certificati anagrafici in formato elettronico emessi dal Comune di Modena ai referti medici on line dell’Ausl, dagli sms per avvertire della chiusura non programmata di scuole e servizi comunali alla ricetta elettronica utilizzata dal personale sanitario per prenotare visite ed esami. Ci sono anche enti che hanno completato il processo di telematizzazione, come l’Inps che attraverso il portale internet fornisce ai cittadini i servizi prima erogati allo sportello. O come la Procura della Repubblica di Modena che, oltre ad aver completato la digitalizzazione di 156 fascicoli giudiziari, è stata la Prima in Italia a trasmettere un fascicolo digitalizzato.

Sono solo alcune delle esperienze e dei progetti su cui si sono confrontati giovedì 29 novembre i rappresentanti di 11 amministrazioni pubbliche durante il tavolo di concertazione organizzato dall’assessorato comunale ai Tempi e Orari della città. La tavola rotonda, introdotta dall’assessore Marcella Nordi, è stata dedicata al tema “Le innovazioni tecnologiche nella pubblica amministrazione che fanno risparmiare tempo”. Oltre al Comune di Modena, hanno partecipato rappresentanti di Provincia, Prefettura, Procura, Tribunale, Università, Policlinico, Ausl, Inail, Inps e Camera di commercio. Inoltre, in qualità di spettatori erano presenti delegati di Agenzia delle dogane, Cisl, Confesercenti, Lapam Federimpresa, Legacoop e Coop Estense.

“L’obiettivo di questo appuntamento, che si ripete ogni anno – afferma Marcella Nordi – è confrontarci su progetti ed esperienze avviate in diversi ambiti, in grado di migliorare i servizi dal punto di vista del rapporto con gli utenti, ma anche della riorganizzazione interna degli enti, in termini di risparmi economici e di tempo. Ciascuna delle azioni considerate – continua l’assessore – nasce da un presupposto: far viaggiare le informazioni anziché le persone, e il nostro intento è mettere in rete le esperienze avviate per verificare la possibilità di portare avanti progetti trasversali agli enti”.

ONLINE 670 PRATICHE EDILIZIE E 554 ISCRIZIONI AI NIDI

Tra i progetti di informatizzazione avviati dal Comune di Modena ci sono anche le prenotazioni e il rilascio on line dei certificati anagrafici e gli sms per le emergenze

Sono state 554, pari al 41% del totale, le famiglie modenesi che nel 2012 hanno scelto di effettuare online l’iscrizione dei propri bambini al nido d’infanzia. L’opzione online è attiva anche per l’ammissione alla scuola d’infanzia e a preferirla sono state 495 famiglie, circa il 30% del totale. Si svolge interamente in forma telematica la presentazione delle pratiche di concessione edilizia che nel 2012 sono state 670 e sono stati più di 56mila i messaggi che il Comune di Modena ha inviato ai cellulari dei cittadini modenesi per fornire informazioni, per esempio, in caso di chiusura delle scuole, neve o altre emergenze.

Sono alcuni dei dati emersi durante la tavola rotonda dedicata alle “Innovazioni tecnologiche nella pubblica amministrazione che fanno risparmiare tempo”, organizzata dall’assessorato comunale ai Tempi e Orari della Città, a cui hanno partecipato i rappresentanti di undici pubbliche amministrazioni modenesi.

I dati si inseriscono in un più ampio progetto di informatizzazione dei servizi comunali che punta a fare risparmiare ai cittadini tempo e denaro. Da marzo 2012 è infatti possibile richiedere on line e ottenere in formato digitale certificati anagrafici e di stato civile come, per esempio, il cambio di residenza, risparmiando anche la spesa dei cosiddetti “diritti di segreteria”. E finora circa 80 cittadini al mese si sono avvalsi del certificato digitale.

Per quanto riguarda il servizio anagrafe, i cambi di indirizzo all’interno del Comune, le richieste di residenza da altri Comuni e dall’estero e le carte d’identità elettroniche si possono ottenere solo dopo averli prenotati su internet (i cittadini che non hanno una connessione o non sono abituati a usare gli strumenti informatici possono essere assistiti dagli operatori del servizio informazioni con il pubblico di piazza Grande). Il Comune di Modena ha inoltre aderito a un progetto regionale che mette in rete diverse banche dati e coinvolge tutti gli enti locali già dotati dello “Sportello unico per le imprese”.

LEZIONI IN STREAMING E FASCICOLI GIUDIZIARI DIGITALI

Procedure informatizzate sempre più diffuse anche per Procura, Tribunale, Prefettura, Provincia, Camera di Commercio, Inail, Inps, Università, Azienda Usl e Policlinico

Processi di informatizzazione volti a migliorare i servizi e a ridurre i costi sono iniziati in tutte le amministrazioni pubbliche modenesi, come è emerso durante il tavolo di confronto promosso dall’assessorato comunale ai Tempi e Orari della Città, a cui hanno partecipato anche rappresentanti di Comune di Modena, Provincia, Prefettura, Procura, Tribunale, Università, Policlinico, Ausl, Inail, Inps e Camera di commercio.

La Procura della Repubblica, per esempio, ha attivato una procedura che consente ai magistrati di ascoltare le intercettazioni in remoto, grazie a un server dedicato e autonomo, per garantire i diritti costituzionali degli intercettati e allo stesso tempo risparmiare risorse, accedendo ai dati in tempo reale e senza spostarsi fisicamente. Sono 156 i fascicoli penali completamente digitalizzati, dal primo atto sino alla conclusione degli adempimenti. Magistrati e avvocati possono accreditarsi per consultare gli atti online attraverso postazioni informatiche dedicate. Modena è stata la prima Procura della Repubblica a trasmettere un intero fascicolo penale digitalizzato al tribunale per il dibattimento.

Il Tribunale di Modena ha dato il via all’archiviazione elettronica delle sentenze civili, che consente agli avvocati di richiedere online informazioni sui procedimenti e copia della sentenza. I cittadini possono richiedere online i certificati relativi a testamenti, successioni, ammortamento di titoli bancari e altre procedure. Il Ministero della giustizia sta inoltre lavorando all’attivazione del Portale “processo civile telematico”, che consentirà a chiunque sia in possesso dei dati di un procedimento civile di conoscere il nome del giudice e la data dell’udienza.

La Provincia di Modena, oltre a sostenere i processi di informatizzazione dei singoli Comuni, fornisce una piattaforma informatica di supporto alla protezione civile per gestire le fasi dell’emergenza. In accordo con l’Unione dei Comuni dell’Area Nord, ha inoltre avviato la sperimentazione di un sistema informatico di supporto alla fiscalità locale, che consiste nell’incrociare 16 banche dati per individuare situazioni di potenziale evasione fiscale.

In Prefettura è attivo un sistema informatico per gestire le richieste di cittadinanza, che consente ai cittadini interessati di monitorare via internet l’andamento della pratica, autenticandosi e inserendo il numero di protocollo. Si può inoltre prenotare online l’appuntamento allo sportello unico per l’immigrazione per il rilascio del nulla osta e del primo permesso di soggiorno.

Sono già telematizzati tutti i servizi dell’Inps: dall’invio dei certificati di malattia alle prenotazioni di appuntamenti, alla possibilità di effettuare pagamenti online. Per quanto riguarda Inail, l’attivazione di un canale telematico che fornisce informazioni e servizi ha consentito di diminuire dell’80% l’attività di sportello e ci sono accordi per agevolare l’accesso ai dati con il Comando dei carabinieri per la Tutela del Lavoro, l’Inps, il Ministero delle attività produttive, Unioncamere, Agenzia delle Entrate.

Alla Camera di Commercio di Modena il 60% delle imprese (il dato medio in Italia è del 40%) accede esclusivamente online e dal 2010 le imprese utilizzano la “Comunicazione unica”, per effettuare tutti gli adempimenti amministrativi relativi a costituzione, modifica e cancellazione dell’attività in un’unica trasmissione telematica. Sono inoltre già dotate di Posta elettronica certificata 30 mila delle 80 mila imprese modenesi, il che consente di dialogare in via informatica risparmiando i costi per raccomandate.

Per quanto riguarda l’Università di Modena e Reggio Emilia, è online tutta la prima fase delle immatricolazioni, il pagamento delle tasse e, per gli studenti lavoratori, anche alcune lezioni che si possono ascoltare in streaming o registrate.

L’Azienda Usl consente ai pazienti di pagare on line i ticket sanitari e di scaricare i referti del laboratorio analisi, che sono prodotti con firma digitale e hanno valore legale (si avvale di questa possibilità circa il 30% dei pazienti). Medici di famiglia e pediatri, grazie al progetto Sole, possono ricevere telematicamente i dati relativi a visite specialistiche, referti ambulatoriali, di radiologia, di laboratorio, notifiche di inizio e fine ricovero. È inoltre in uso la ricetta elettronica per semplificare la prenotazione di visite ed esami. L’Azienda ospedaliera Policlinico ha anche istituito il “Punto”, percorso unitario di trattamento oncologico, attraverso il quale gli uffici amministrativi fungono da punto di raccordo tra paziente ed equipe medica, organizzando esami, visite e day hospital, senza che il paziente debba rivolgersi a uffici e ambulatori diversi.