La raccolta differenziata ha fatto progressi enormi a Marano sul Panaro, arrivando al 62%, che significa +12 % in soli quattro mesi, rispettando al 50% al quale si era arrivati. Marano è uno dei paesi dell’Unione Terre di Castelli che ha adottato il sistema “Smart Waste System”, un’introduzione mirata del porta a porta basata anche sul potenziamento dei punti di raccolta stradali e alla promozione delle stazioni ecologiche. Oltre all’incremento della raccolta differenziata è importante sottolineare come il paese del luppolo abbia aderito al Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (Paes). Attraverso la redazione del Paes, ogni Comune si propone di individuare scelte ed azioni per consentire la riduzione di almeno il 20% delle emissioni di anidride carbonica (CO2) sul territorio entro il 2020, aumentando il ricorso alle energie rinnovabili. Il progetto “Patto dei Sindaci” è frutto del documento dell’Unione Europea “Energia per un mondo che cambia” del 9 marzo 2007 e del successivo piano d’azione per l’efficienza energetica “Realizzare le potenzialità”, che prevedeva appunto come azione prioritaria la creazione di un patto dei sindaci. Un occhio di riguardo è stato dato anche ai più piccoli, prendendo parte al progetto Capitan Eco che a Marano coinvolge tutte le classi della scuola primaria. Sono le stazioni ecologiche le vere protagoniste della campagna. Dal 22 novembre prossimo portando i rifiuti differenziati in questi impianti sarà infatti possibile ottenere in cambio ecomonete ed ecobanconote. I bambini coinvolti le raccoglieranno nelle loro classi e quelle che, alla fine della campagna, avranno collezionato il valore complessivo più alto in rapporto al numero di alunni saranno premiate.

“Ci aspettavamo dei buoni risultati dal nuovo progetto di raccolta differenziata – spiega l’Assessore all’Ambiente del Comune di Marano Giulietta Bernabei – perchè questo sistema è stato sperimentato prima di noi da altri Comuni della Provincia, ma le percentuali raggiunte sono superiori ad ogni aspettativa, soprattutto nel breve tempo di 4 mesi. Questo è un risultato reso possibile dalla collaborazione dei cittadini e dall’attività di informazione capillare svolta dagli ecovolontari che ringrazio per il lavoro svolto e per l’ azione di monitoraggio che stanno effettuando quotidianamente. Intanto continuiamo con la sensibilizzazione della popolazione (il progetto Capitan Eco nella scuola primaria va in questa direzione) affinchè sempre di più si comprenda l’importanza di una gestione dei rifiuti che miri alla diminuzione della produzione dei rifiuti stessi ed alla loro differenziazione a favore dell’ambente e della salute. In questo senso tutti dobbiamo fare la nostra parte”.

Queste le parole del Sindaco Emilia Muratori:” E’ un risultato straordinario che ci conforta a proseguire nella direzione intrapresa, con la collaborazione dei cittadini e degli ecovolontari. Marano, grazie al lavoro svolto anche in precedenza, aveva già raggiunto un buon risultato di percentuale differenziata, ma si faticava a superare la quota del 50%. Ora che abbiamo ripreso alla grande possiamo proporci di conseguire risultati ancora migliori, impegnandoci tutti insieme come collettività. Aggiungo che per quanto riguarda le politiche ambientali l’Amministrazione non sta lavorando solo sul versante raccolta differenziata. Infatti Marano è tra i Comuni che con delibera della Giunta dell’Unione Terre di Castelli ha formalizzato il percorso di partecipazione al Bando Regionale per l’adesione al Patto dei Sindaci e la conseguente approvazione di un Piano di Azioneper l’Energia Sostenibile (Paes)”

Marano, che progressi nella raccolta differenziata, +12% in soli 4 mesi