Sarà in distribuzione (gratuita) nei prossimi giorni la decima edizione del calendario “Gente di Finale”, curato da Alessandro Braida e Celso Malaguti per la casa editrice Ediland.

Il calendario 2013 è dedicato agli sportivi finalesi del passato e del presente: a ogni mese, viene abbinato un personaggio sportivo nato o vissuto a Finale, più o meno celebre, ma comunque conosciuto dalla popolazione finalese, così come erano conosciuti i personaggi della vita cittadina così brillantemente ritratti da Celso Malaguti nelle prime otto edizioni dell’almanacco. Già nel 2012, invece, erano stati individuati dodici uomini di sport.

“Per il 2013 – scrivono gli autori nell’introduzione al calendario – ‘Gente di Finale’, viene nuovamente dedicato ai finalesi protagonisti nel mondo dello sport. Non solo di quello sempre sotto i riflettori del grande pubblico, ma anche di discipline meno conosciute e non per questo meno importanti e apprezzate. E non sono solo campioni dal palmares sportivo invidiabile, sono anche e soprattutto uomini e donne di sport nel senso più vero del termine, persone che si sono dedicate, al di là dei risultati agonistici ottenuti, a inseguire un proprio sogno oppure a trasmettere ai più giovani la loro stessa passione”.

E così, sfogliando i vari mesi del 2013, si conoscono le imprese e i meriti sportivi di altri finalesi doc: dai calciatori del passato Roberto “Lola” Moretti e Enzo “Petisso” Veronesi ai pattinatori Augusto Guidetti e Massimiliano Monari, dal presidentissimo del glorioso F.C. Finale Renato Sansilvestri a Massimo Pederzini, ex guardalinee di Serie A e poi presidente della Sezione Aia di Finale Emilia, dal pilota Guido Scagliarini al ciclista Andrea Govoni, dai pallavolisti Denny Palazzi e Silvio Ziroldi al probabile paraolimpionico Roberto Cavicchi, per finire con le donne, la campionessa di ju jitsu Linda Ragazzi e la poliedrica atleta Paola Breveglieri.

“Il Calendario Gente di Finale – concludono gli autori – è dedicato ancora allo sport, perché crediamo che sia anche da qui che si riparte: dall’attività sportiva così colpita dalle scosse di maggio, privata degli spazi adeguati, dai campi di calcio alle palestre, fino alla piscina. Per questo ci auguriamo che il 2013 possa riportare, oltre che la tranquillità per tutte le famiglie, anche lo sport finalese negli spazi che gli competono”.