Questa mattina l’assessore provinciale alle Attività Produttive, Graziano Prantoni e i sindaci di Marzabotto, Grizzana Morandi e Monzuno hanno sottoscritto una lettera indirizzata a Italtunnel, a Lotto 5 e Autostrade per l’Italia, per segnalare la gravità della situazione dei lavoratori del consorzio stabile Italtunnel, impegnati nella costruzione di un lotto della Variante Valico A1, che da oltre tre mesi non percepiscono retribuzione.
Il 2 ottobre scorso la ditta Consorzio Stabile Italtunnel, subappaltatrice dell’azienda Lotto 5, da cui dichiara di vantare ingenti crediti per i lavori svolti, ha fatto richiesta al Tribunale di Parma di ammissione alla procedura di concordato preventivo.
Nella prima riunione del Tavolo di salvaguardia del patrimonio produttivo convocato ieri dall’assessore Prantoni su richiesta delle Organizzazioni Sindacali, entrambe le aziende Italtunnel e Lotto 5 hanno dichiarato l’impossibilità di far fronte al pagamento dei lavoratori, per cui le istituzioni locali si sono impegnate ad effettuare ulteriori approfondimenti.
Nell’incontro di oggi è stato condiviso con i lavoratori un percorso che prevede la richiesta a trovare una soluzione alla vicenda in tempi brevi, richiesta che le istituzioni hanno indirizzato non solo al Consorzio Italtunnel e a Lotto 5 ma anche ad Autostrade per l’Italia Spa, in qualità di committente dell’opera.
“La situazione dei 24 lavoratori del Consorzio Italtunnel è molto grave”, ha dichiarato l’assessore Prantoni. “Sono oltre tre mesi che non percepiscono alcuna retribuzione. La tensione sociale è altissima e di questo abbiamo informato anche il Prefetto di Bologna, il Giudice Delegato del Tribunale di Parma e Autostrade per l’Italia. E’ urgente trovare una soluzione. E’ impensabile infatti che i lavoratori debbano pagare le conseguenze del contenzioso in corso fra la committente e il subappaltatore ed è necessario un intervento risolutivo di Autostrade, visto che parliamo di un’opera strategica per il nostro Paese come la Variante di Valico”.