C’è la società che consegna i pacchi in bicicletta, chi lavora sulle biomasse, chi ha ideato un nuovo motore che sfrutta la ‘potenza in rotolamento’. Ma anche la parete interattiva che risponde ai movimenti del corpo di chi la guarda o nuove soluzioni per la tracciabilità, e dunque la sicurezza, degli alimenti. Sono sette le start up selezionate dal concorso Intraprendere, che si concluderà entro la fine dell’anno con la proclamazione dei vincitori, presentate oggi a Modena.
Intraprendere è un’iniziativa promossa da Provincia e Camera di Commercio, realizzata in collaborazione, tra gli altri, con Fondazione Democenter-Sipe, Università e associazioni di categoria e grazie al sostegno delle Fondazioni bancarie di Modena, Carpi, Vignola e Mirandola.
All’edizione 2011/12 si sono iscritte 152 realtà: 61 neo imprese già costituite e 91 aspiranti imprenditori, singoli o in gruppo. Per loro Intraprendere ha messo in campo servizi di formazione e assistenza, per dare gambe al progetto innovativo. Un percorso che è stato ultimato da 83 realtà (poco più del 50% degli iscritti): 42 neoimprese e 41 aspiranti imprenditori. Tra loro saranno scelti i vincitori, cui andranno premi in denaro e servizi, entro la fine dell’anno e dopo le presentazioni sul territorio dei diversi candidati.
Sette le start up sotto i riflettori oggi a Modena, nel corso di un’iniziativa in Camera di Commercio cui hanno partecipato tra gli altri gli assessori Daniela Sirotti Mattioli della Provincia e Daniele Sitta del Comune e i presidenti della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Andrea Landi e della Fondazione Democenter-Sipe Erio Luigi Munari. I settori? I più diversi: si va dalla consulenza all’oleodinamica, passando per i servizi e le nuove tecnologie.
Tra le start up oggi in vetrina a Modena spicca FAT che, in collaborazione con la cooperativa sociale LUNEnuove, ha realizzato un’aula didattiva con una parete interattiva capace di leggere i movimenti naturali del corpo facendo sì che l’utente diventi parte integrante del sistema. Un’opportunità utile per interagire con disabili anche gravi, insegnando loro un vero e proprio vocabolario dei gesti. Chem Stamp si occupa invece di migliorare la tracciabilità degli alimenti, per permettere anche alle Pmi di controllare la provenienza delle materie prime. Ecotec Industrial ha realizzato Poweroll, motore super innovativo con i pistoni disposti attorno all’asse dell’albero, che riduce gli attriti e massimizza la riduzione dei consumi.
Well B Lab è una cooperativa di consulenza, composta da 9 soci di cui 8 donne, nata in ambito universitario e finalizzata a trasformare la ricerca accademica in prodotti e servizi per le imprese, dalla rendicontazione sociale alle certificazioni. Italian Bike Messenger apre anche a Modena un servizio di consegna della corrispondenza e dei pacchi entro i 10 chilogrammi in bicicletta, unendo velocità, risparmio e sostenibilità ambientale. Bioboost lavora invece nell’ambito della progettazione e realizzazione di impianti per la produzione di biogas. Delprosens ha sviluppato dispositivi amperometrici personalizzati per controllare i processi di fermentazione nell’industria alimentare e le acque potabili e reflue.