Incendio doloso e danneggiamento. Con questa accusa, personale in servizio presso l’Ufficio Digos ha denunciato in stato di libertà I.G., nato a Guiglia nel 1954, residente a Modena, quale autore materiale del parziale incendio al container FIOM-CGIL, adibito a saletta sindacale, ubicato nei pressi dello stabilimento Maserati Auto avvenuto la notte del 24 agosto.
Le indagini, avviate subito dopo l’episodio, hanno consentito di identificare l’uomo, attualmente ricoverato presso l’ospedale civile di “Sant’Agostino-Baggiovara” per problemi psichiatrici. All’identificazione si è giunti mediante l’acquisizione e l’analisi dei filmati estrapolati dalle telecamere di sorveglianza che riprendono l’arrivo dell’autore del fatto; l’analisi di scritte e imbrattamenti simili a quelli repertati sul modulo prefabbricato, rinvenuti in altri luoghi che hanno ristretto il campo delle indagini; attività di intelligence.
In sede di perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti e sequestrati oggetti utilizzabili per il compimento di atti incendiari (taniche e propellenti vari), nonché alcune foto ritraenti il bene danneggiato.