Con l’assegno da 4.751 euro depositato dal centro ‘In Familia tattoo studio’ di Sassuolo, sul conto del Comune di Finale Emilia, la raccolta fondi pro-terremotati legata all’iniziativa di solidarietà Inkiostro per l’Emilia, patrocinata dal Comune di Sassuolo, ha raggiunto la ragguardevole cifra, ancora provvisoria, di 42.993 euro.

E’ stato così abbondantemente superato l’obiettivo della raccolta, pari a 40.000 euro, necessari alla ricostruzione della biblioteca comunale di Finale Emilia, gravemente danneggiata dal terremoto del 20 e 29 maggio scorsi.

I rappresentanti degli studi ‘In Familia tatoo’ di Sassuolo, ‘Ink4skin’ di Casinalbo, e ‘Holy light’ di Rubiera, ideatori ed organizzatori di questa straordinaria e originale iniziativa, basata sulla realizzazione di tatuaggi al prezzo base di 30 euro da destinare alle aree colpite dal sisma di solidarietà, sono stati ricevuti, mercoledì pomeriggio 26 settembre, dal Sindaco di Sassuolo Luca Caselli e dall’Assessore alle politiche giovanili degli studi In Familia tatoo di Sassuolo.

“Sul modello della raccolta fondi intrapresa nel 2011 dallo studio In Familia tatoo di Sassuolo a favore delle popolazioni giapponesi colpite da terremoto – hanno spiegato gli organizzatori nel corso dell’incontro in Municipio – lo studio Ink4skin di Casinalbo di Formigine ha rilanciato l’idea a favore le popolazioni emiliane danneggiate dal sisma. In pochi giorni, attraverso Facebook, la nostra idea è stata condivisa e trasformata in attività da decine di studi su tutto il territorio italiano. Per motivi organizzativi ci siamo posti la soglia di comprendere 25 studi tatuatori, che ad oggi hanno raccolto, insieme a noi, quasi 43.000 euro. In accordo con il Sindaco di Finale Emilia avevamo deciso di sposare il progetto di ripristino della locale biblioteca comunale, il cui costo ammonta a circa 40.000, in linea con gli obiettivi della raccolta. Siamo soddisfatti di avere raggiunto e superato questo traguardo e ringraziamo tutti coloro, di ogni età, che aderendo numerosi alla nostra iniziativa ne hanno garantito il pieno successo. Sono più di 1000 i tatuaggi realizzati e tra questi anche uno sulla pelle di una signora di 76 anni”.

“Questa grande testimonianza di solidarietà che arriva dal mondo giovanile – ha affermato il Sindaco Luca Caselli che ha omaggiato del gagliardetto del Comune i tre studi rappresentati – conferma e onora lo straordinario impegno avuto dai giovani sassolesi, e non solo, nella drammatica emergenza terremoto. Grazie a voi la nostra città ed il nostro comprensorio si sono distinti ancora per generosità e solidarietà a favore delle comunità gravemente danneggiate dal sisma. Sassuolo è orgogliosa di voi e vi ringrazia”.

“L’Assessorato alle politiche giovanili – ha affermato l’Assessore Francesca Buffagni – ha creduto e ha sostenuto convintamente l’iniziativa Inkiostro per l’Emilia il cui successo è andato anche al di la delle migliori previsioni. Con questa ed altre attività volontarie a favore delle popolazioni terremotate i giovani sassolesi hanno dimostrato di avere forza, spirito di iniziativa e di sacrificio. I gruppi giovanili di Sassuolo costituiscono una risorsa straordinaria per la costruzione di un futuro migliore per la nostra città e per la nostra società. Sta a noi continuare ad ascoltarli e, per quanto possibile, supportarli”.

Sulla pagina Facebook Inkiostro per l’Emilia è stata pubblicata la lista dettagliata delle donazioni effettuate dai singoli studi, con il riepilogo aggiornato delle somme raccolte.

foto del Sindaco e dell’Assessore Francesca Buffagni insieme ai rappresentanti dei tre studi, organizzatori dell’iniziativa