La Giunta provinciale, su proposta dell’assessore all’Istruzione Ilenia Malavasi, ha approvato gli interventi da finanziare nel corso di questo 2012. Le risorse, derivanti da fondi regionali, ammontano complessivamente a 672.634 euro e serviranno a finanziare tre tipologie di intervento: la qualificazione delle scuole dell’infanzia statali e comunali per 109.317 euro; il miglioramento delle scuole dell’infanzia paritarie private per 497.891 euro e la dotazione di coordinatori pedagogici per 65.425 euro. “Nel corso di questi ultimi anni la crisi ha inciso pesantemente sulla capacità di gestione e di investimento degli enti locali, responsabili di servizi ai cittadini, come quelli per l’infanzia – spiega l’assessore provinciale all’Istruzione Ilenia Malavasi – Nonostante le difficoltà, la Provincia di Reggio Emilia, nel suo ruolo di coordinamento, ha lavorato al fine di incrementare la qualità dei servizi offerti, continuando così a dare risposte sempre più adeguate e qualificate ai bisogni delle famiglie”.
Gli interventi approvati vanno dunque nella direzione di migliorare i servizi e sono oltre 300 quelli complessivamente coinvolti dall’attuazione del programma. “Oggi nella provincia di Reggio Emilia sono attive 618 sezioni di scuola dell’infanzia, con 15.135 bambini frequentanti. Grazie infatti ad un sistema integrato di eccellenza, con scuole dell’infanzia facenti capo allo Stato, agli enti locali e ai soggetti privati, si garantisce la copertura della quasi totalità della domanda, raggiungendo l’88,7%. E’ quindi necessario – sottolinea l’assessore Malavasi – continuare a lavorare in questa direzione, non solo continuando ad ampliare l’offerta, ma anche sostenendo progetti di qualificazione dell’offerta formativa, di aggiornamento del personale, garantendo continuità educativa e attivando sinergie, scambi professionali e buone prassi, anche grazie al coordinamento pedagogico che svolge un ruolo determinante per la qualità dei nostri servizi. La scuola dell’infanzia è da sempre una scelta strategica dell’intero territorio regionale. Gli enti locali stanno facendo sforzi enormi per mantenere in piedi questo sistema, visto che nella nostra provincia lo stato copre solamente il 29.1 % dei servizi 3-6. E’ importante che gli enti locali non vengano lasciati soli a gestire questi servizi e che insieme si solleciti con forza il governo affinché dia segnali concreti, sostenendo veramente le scuole dell’infanzia con organici e risorse adeguate”.