La Regione Emilia-Romagna coprirà 600 mila degli oltre 800 mila euro di spesa per la risistemazione delle ex scuole Marconi destinate ad ospitare il liceo socio-psico-pedagogico Sigonio, in seguito ai danni subiti dall’attuale sede dell’istituto superiore a causa degli episodi sismici dello scorso maggio.
Lo ha comunicato il sindaco di Modena Giorgio Pighi in Consiglio comunale nella seduta di oggi, lunedì 23 luglio. Di fatto, con il contributo della Regione verranno sostenute le spese necessarie a sistemare le aule e i laboratori necessari per sostituire l’ex sede di via Saragozza, mentre la restante spesa, che verrà sostenuta dal Comune di Modena, riguarderà le aule finora collocate nella sede in affitto di via Rainusso.
“Il commissario straordinario per il terremoto Vasco Errani mi ha garantito che i 600 mila euro saranno versati prontamente – ha spiegato Pighi – e con questo intervento saremo nella condizione di consegnare l’edificio completamente risistemato entro l’inizio dell’anno scolastico con requisiti sostanziali di qualità”.
Il sindaco ha inoltre riepilogato come l’Amministrazione è giunta a questa decisione dopo aver valutato una serie di alternative: “Dopo i terremoti che si sono verificati alcune aree dell’attuale sede sono state classificate inagibili, altre considerate vulnerabili dal punto di vista sismico. L’ex scuola Marconi – ha concluso Pighi – ha invece riscontrato conseguenze sismiche minime e potrà essere risistemata in breve tempo”.