Il PDL ha redatto una mozione che sarà presentata in tutti i comuni colpiti dal sisma con una serie di proposte concrete per cercare di rilanciare il nostro territorio. Questo documento – precisa Antonio Platis Capogruppo PDL Mirandola – non vuole essere in contrapposizione con alcuna forza politica, anzi si auspica che tutti possano convergere perché, mai come in questo caso, è necessaria una forte coesione.

 

Sinteticamente le proposte sono:

– Proclamazione dello stato di calamità naturale così come avvenuto per il terremoto del 6 aprile 2009 in Abruzzo

– La creazione di una zona franca per invogliare le imprese a rimanere nel territorio

– Vincolare i vantaggi fiscali alle sole aziende che non delocalizzano

– Sospendere per più anni il pagamento dell’IMU e delle imposte sul reddito

– Stanziare immediatamente i 500milioni di € (i famosi 2 cent al litro)

– Snellire la procedura burocratica per ricostruire gli edifici e le fabbriche.