Priorità alle scuole e poi subito alle abitazioni per “trovare una sistemazione degna alle persone che hanno la casa inagibile”. Il presidente della Ragione Vasco Errani, in qualità di commissario delegato alla gestione della costruzione, ha sintetizzato così le decisioni della prima riunione del Comitato istituzionale – composto dai sindaci e dai presidenti di Provincia delle zone colpite dal sisma – che lo affiancherà nel governo del processo della ricostruzione.
Sono 161 le scuole da mettere in sicurezza in modo da garantire l’apertura a settembre con l’inizio del nuovo anno scolastico, mentre si stanno completando le verifiche sugli altri edifici scolastici rimasti gravemente danneggiati per poter programmare i moduli provvisori laddove necessari. “Nei prossimi giorni – ha spiegato Errani – firmerò un atto per consentire ai sindaci e alle province di attivare subito i lavori”.
Intanto, ha aggiunto il presidente, “stiamo accelerando le verifiche sulle abitazioni” per avere un quadro il più vicino possibile al dato definitivo, procedere alla definizione delle percentuali di riconoscimento dei danni ai cittadini e trovare una sistemazione adeguata per chi potrà rientrare in casa solo in tempi medio-lunghi. “Le soluzioni saranno articolate – ha detto Errani – anche in relazione alle condizioni dei diversi Comuni e delle esigenze dei cittadini”.
Il presidente ha ricordato l’accordo firmato oggi con le banche per sostenere il credito e gli investimenti delle imprese e ha aggiunto che si sta lavorando per ottenere “crediti super agevolati” che permettano alle famiglie di avviare i lavori nelle proprie abitazioni.
Già nei prossimi giorni saranno definiti programma e linee strategiche delle prossime settimane.