Anche a Reggio viene esteso il Protocollo d’intesa, siglato in Regione il 25 maggio scorso, che comporta una semplificazione e accelerazione delle procedure in materia di ammortizzatori sociali per le aziende e i lavoratori interessati dal sisma.
È stato infatti sottoscritto un verbale di istituzione di un tavolo tecnico provinciale conseguente agli eventi sismici del 20 e del 29. Lo hanno firmato la Regione Emilia Romagna, rappresentata dalla dirigente al lavoro Paola Cicognani, la Provincia di Reggio Emilia rappresentata dal vicepresidente della Provincia Pierluigi Saccardi e dalla dirigente al lavoro Loredana Dolci, le organizzazioni datoriali, i sindacati, l’Ordine dei Consulenti del lavoro, l’Inps di Reggio Emilia. Questo permetterà di avviare in tempi brevi tutte le procedure che permetteranno alle aziende interessate dal sisma di poter usufruire degli ammortizzatori sociali collegati al drammatico evento.
“Il tavolo tecnico provinciale entra subito in funzione con una task force in grado di garantire al contempo rapidità nell’esame delle domande segnalate e grande attenzione ai temi collegati alla legalità e trasparenza delle procedure – ha commentato il vicepresidente della Provincia Pierluigi Saccardi – La validità degli ammortizzatori partirà dalla data del primo sisma. La compresenza di ammortizzatori ordinari e in deroga consentirà la copertura anche alle piccole imprese, alle attività commerciali, agli apprendisti, ai dipendenti di cooperative e ai lavoratori somministrati da agenzie per il lavoro private”.
“Anche per quanto riguarda il dramma che si è abbattuto sulle imprese e i lavoratori – afferma il vicepresidente Saccardi – stiamo quindi facendo tutto il possibile per alleviare le difficoltà a quei cittadini, che in alcuni casi hanno perso insieme alla propria abitazione anche il luogo di lavoro, per far sì che possano avere un minimo di sostegno, e al tempo stesso sostenere il tessuto economico e produttivo delle aziende dei comuni colpiti, che in questo momento difficile necessitano di tutti gli strumenti utili per riattivare in sicurezza le proprie attività. L’auspicio – conclude Saccardi – è che si possa il prima possibile, uscire dalla situazione di emergenza e guardare alla ricostruzione e al ripristino di una vita normale, che caratterizza da sempre la tempra del popolo emiliano, anche in situazioni così difficili come questa”.
Il tavolo provinciale farà periodicamente un monitoraggio delle aziende in cassa integrazione e del numero di lavoratori coinvolti, fissando un calendario di sedute per esaminare le richieste raccolte. Sul sito www.provincia.re.it, nella sezione Lavoro, sono pubblicati i verbali e la descrizione delle procedure da seguire, alle quali comunque le organizzazioni imprenditoriali e sindacali, stanno dando il massimo di diffusione presso i propri associati.