Un successo sperato, ma che va al di là di ogni più rosea previsione. La mostra “Gilles Villeneuve e il suo tempo” ha chiuso i battenti domenica al Foro Boario di Modena e oggi dà i numeri, quelli definitivi: le persone che hanno visitato l’esposizione sono state 6.500 in soli 28 giorni di apertura, nonostante il sisma che ha colpito la nostra provincia che ha costretto per alcuni giorni alla chiusura e che ha scoraggiato molti altri potenziali visitatori.

Il dato più interessante è la percentuale di visitatori provenienti da furi provincia: sono oltre il 40% del totale, di cui circa il 12% provenienti dall’estero con alcuni gruppi addirittura dal Sudafrica, Canada e Giappone, oltre ad un’affluenza importante dalla Germania, dalla Francia e Austria.

Molti visitatori, soprattutto stranieri, hanno scelto di rimanere a Modena per più giorni e di recarsi anche presso il Museo Casa Enzo Ferrari, dove era allestito un corner con alcuni cimeli di Villeneuve, e presso il Museo Ferrari di Maranello: “E’ la dimostrazione che se si creano sinergie tra diverse eccellenze del nostro territorio i turisti le apprezzano e hanno una motivazione in più per fermarsi da noi e vivere la nostra ospitalità” dichiara con soddisfazione l’Assessore allo Sviluppo economico e Centro storico Daniele Sitta.

Ben 800 le frasi lasciate scritte dal pubblico sul libro di mostra che testimoniano quanto Gilles fosse amato e quanto sia stato apprezzato l’allestimento che ripercorre la carriera del pilota e le memorabilia della collezione Donelli Vini.

Anche i media nazionali e internazionali hanno apprezzato l’esposizione, valorizzandola con oltre 150 articoli, 200 news e approfondimenti online, 5 servizi televisivi nazionali, 20 servizi radiofonici; per tre volte, poi, durante i gran premi di Formula 1 è stata promossa la mostra. Persino lo storico programma di Rai 3 “Sfide” dedicherà un’intera puntata al grande pilota canadese con le immagini girate a Modena in sede di mostra e all’autodromo di Marzaglia, dove è stato ripreso un eccezionale giro di pista della Ferrari 312T4 con cui Gilles corse epiche gare. La trasmissione, ideata e curata da Simona Ercolani e scritta con Andrea Felici, Claudio Moretti e Coralla Ciccolini, racconta le più belle storie dei campioni sportivi e la puntata dedicata a Gilles andrà in onda in ottobre.