Panariagroup esprime profondo e sentito cordoglio per tutte le vittime del terremoto che, nei giorni scorsi, ha colpito duramente il territorio emiliano.
L’azienda, che ha fatto dello stretto rapporto con il territorio emiliano e con i propri dipendenti e collaboratori uno dei suoi punti di forza, ha assunto fin da subito tutte le iniziative e gli accertamenti necessari, sempre in collaborazione con le autorità competenti, per affrontare l’emergenza causata da questa terribile e imprevedibile calamità naturale.
Dopo una prima e preliminare verifica dei danni nello stabilimento di Finale Emilia, uno dei sei impianti produttivi di Panariagroup (3 in Italia, 2 in Portogallo e 1 negli Stati Uniti), nel quale nessun dipendente e collaboratore è stato coinvolto, si riscontra che i danni subiti dagli impianti riguardano principalmente il reparto di cottura delle piastrelle che ha registrato un generale disassamento e smottamento dei forni.
La funzionalità degli altri macchinari produttivi è in corso di verifica e i danni agli immobili riguardano soprattutto gli uffici commerciali che verranno riallestiti in brevissimo termine.
La funzionalità del magazzino e delle spedizioni riprenderà entro la settimana corrente ed un piano generale per la riattivazione di tutte le attività, è in via di definizione.
In merito ai tempi di riparazione, al momento, è prevedibile una riattivazione dello stabilimento di Finale Emilia in tempi relativamente contenuti, ma potrebbero essere necessarie ulteriori e più approfondite verifiche nel corso dei prossimi giorni.
“Nonostante il pesante impatto di questo sisma – ha sottolineato Emilio Mussini, Presidente di Panariagroup – siamo determinati a riprendere, quanto prima possibile, la produzione nello stabilimento danneggiato perché crediamo sia doveroso fare ciascuno la propria parte per raggiungere il fondamentale obiettivo di una rapida ed efficace riqualificazione e ricostruzione del territorio nel suo complesso.”