Il Patto regionale per la crescita intelligente, sostenibile, inclusiva e le sue implicazioni sul territorio sono stati approfonditi ieri sera nel corso della riunione della Commissione consiliare Economia della Provincia di Reggio Emilia, presieduta da Marcello Stecco, presenti anche il consigliere regionale Giuseppe Pagani, il vicepresidente della Provincia Pierluigi Saccardi, rappresentanti di associazioni imprenditoriali e organizzazioni sindacali.

E’ stato proprio Pagani, presidente della Commissione regionale Scuola, formazione e lavoro, a illustrare le misure per la crescita e per i giovani legate al programma Attività produttive e ricerca della Regione Emilia-Romagna, che prevede fondi per 180 milioni di euro in tre anni e sette programmi operativi, oltre a 46 milioni di euro a sostegno di apprendistato, stabilizzazione del lavoro e nuove imprese.

Il vicepresidente Saccardi ha segnalato che la Provincia di Reggio Emilia ha già approvato una delibera di presa d’atto e sostegno degli interventi che la Regione ha messo in campo per l’assunzione e stabilizzazione di giovani per il 2012 e che sul sito internet www.provincia.re.it, alla Sezione Lavoro, sono indicate tutte le informazioni utili per favorire l’accesso ai fondi regionali.

Saccardi ha poi messo in risalto le azioni anticrisi attivate in questi anni con fondi propri della Provincia, sottolineando il forte impegno dell’Assessorato nella gestione delle vertenze aziendali, l’utilità del Protocollo di anticipazione sociale che ha già visto coinvolti quasi quattromila lavoratori, dei tirocini a favore del Tribunale di Reggio Emilia dei quali hanno beneficiato più di venti disoccupati e l’ultima iniziativa di microcredito a sostegno dell’imprenditoria femminile. A riprova delle politiche attuate in temi di agevolazioni sui bandi per l’assunzione dei giovani, il lavoro costante attuato dalla Provincia ha contribuito a produrre uno dei tassi di disoccupazione giovanile tra i più bassi d’Italia (12,2% nella fascia 15-29 anni nel 2011, contro una media regionale del 13,6%).

Sono quindi seguiti gli interventi dei consiglieri provinciali e dei rappresentanti delle associazioni, “una qualificata presenza che ha confermato l’utilità di questo momento di confronto proposto dalla Commissione provinciale – commenta Marcello Stecco – per far conoscere le attività messe in campo per contrastare la crisi e favorire azioni comuni tra Regione e Provincia”.