Proroga della cassa integrazione straordinaria in deroga per 6 mesi, dal 13 maggio sino al 12 novembre, per i 95 lavoratori dello stabilimento Fincuoghi di Bedonia in provincia di Parma.

È questo l’esito dell’incontro, tenutosi in Regione, per quanto riguarda i lavoratori dello stabilimento di Bedonia, dopo la conclusione della vertenza per gli altri tre stabilimenti (Borgotaro in provincia di Parma, Fiorano Modenese e Sassuolo nel modenese) con la cessione al gruppo turco Kale.

All’incontro, convocato dall’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli, hanno partecipato il liquidatore giudiziale Fincuoghi, Carlo Filippi, la Provincia di Modena, la Provincia di Parma, Confindustria Ceramica, le Rsu aziendali, ed i sindacati Cgil, Cisl e Uil di categoria.

L’accordo sottoscritto prevede, che nel periodo di cassa integrazione in deroga, le eccedenze di organico vadano affrontate con l’attivazione di un piano di gestione degli esuberi tale da ricerca nuova collocazione lavorativa per il personale in cassa integrazione, e assicurando formazione, aggiornamento, riqualificazione professionale dei dipendenti.

Per il futuro riutilizzo dello stabilimento, un ulteriore incontro tecnico di approfondimento verificherà le possibilità di reindustrializzazione. L’obiettivo è così quello di portare a compimento l’operazione avviata per tutti e quattro gli stabilimenti Fincuoghi, assicurando la completa ricollocazione del personale e nuove opportunità di crescita per l’Appennino.