Le elezioni amministrative per loro natura rispondono a logiche locali, ai candidati, alle specificità delle singole città e questa tornata qualche dato interessante l’ha fatto emergere. In parte i pronostici sono stati rispettati, astensione alta, scomparsa del centro-destra così come lo abbiamo conosciuto negli ultimi 20 anni, a sinistra il Pd che si avvicina sempre di più a quello che era il PDS e il Terzo Polo che non decolla.
Guadagna la protesta contro questa (e sottolineo questa) politica, incarnata da Grillo che a mio avviso non va demonizzato, ma va tenuto sotto osservazione.
L’attuale offerta partitica non è più in grado di stabilire quella connessione con i cittadini utile per interpretarne i bisogni e le aspirazioni ma la risposta a questo non può essere la demagogia e il populismo, quelli mi preoccupano. Vorrei pensare a questa tornata elettorale come l’ultima di un sistema che ha prodotto vent’anni di litigi e immobilismo, ma temo non sarà così; la gente è confusa, cerca stabilità ma brancola in molti casi in modo indecifrabile. Il caso di Serramazzoni ne è un esempio: malgrado tutte le polemiche e le indagini in corso a carico del sindaco uscente i cittadini hanno comunque scelto di dare continuità allo stesso votando la persona da lui sostenuta…ecco queste sono a mio avviso le sconcertanti sorprese che rendono difficile ogni pronostico. Ma la democrazia è questo, il rispetto del nostro voto e allora vorrei fare un augurio a tutti i sindaci eletti affichè lavorino sempre nella trasparenza e con la responsabilità di un buon padre di famiglia. A Sabina Fornari un augurio particolare, prima donna a ricoprire questa carica a Serramazzoni (paese al quale sono molto legata), sono certa che la delicatezza e la sensibilità femminile non possa che far crescere una comunità.
Il mio auspicio e quello che Alleanza Per l’Italia contribuirà a fare, è aggregare e rafforzare un baricentro di riformatori e moderati e proporre un importante rinnovamento del personale politico attraverso l’innesto di energie nuove dando la possibilità di cambiare le tante cose che non vanno.
(M.Cristina Vandelli, coordinatrice A.p.I Sassuolo)