Ricca di avvenimenti la “Giornata Italiana” che si è svolta ieri a Coverings, la principale rassegna fieristica americana per le piastrelle di ceramica che chiude i battenti domani, venerdì 20 aprile 2012.

Alla Ceramics of Italy Press Conference – quest’anno rinnovata sotto forma di talk-show – hanno partecipato il Console Italiano a Miami Adolfo Barattolo, il Presidente di Confindustria Ceramica Franco Manfredini, il Presidente della Commissione Attività Promozionali e Fiere Vittorio Borelli e il Direttore della Rete Nord America dell’ICE Aniello Musella. Ha moderato l’incontro il Direttore Generale di Confindustria Ceramica, Armando Cafiero. Sono stati presentati alcuni dati statistici sul mercato della ceramica negli Stati Uniti, dai quali emerge che l’export 2011 di piastrelle italiane è stato di 27 milioni di mq, per un controvalore di 345 milioni di euro. Nel primo trimestre dell’anno, le esportazioni di piastrelle italiane hanno registrato una crescita a doppia cifra sia in quantità che, di alcuni punti percentuali in più, anche in valore.

Sul fronte dell’internazionalizzazione, le aziende USA controllate da società italiane sono 4 (con 6 stabilimenti) e impiegano oltre 1.200 addetti, registrando un +2% nei volumi e un +4% nel fatturato, in linea con i produttori statunitensi.

Inoltre, è stata presentata, in anteprima per il mercato USA, la nuova campagna pubblicitaria ‘Ceramics of Italy’, che affianca la ceramica italiana ad altre eccellenze mondiali: il prodotto ceramico si colloca, infatti, a pieno titolo fra le eccellenze del fashion, del design e delle auto sportive.

Al termine del talk-show, i progettisti dello stand istituzionale hanno illustrato la loro creazione: “Piazza Ceramica” – progettata da e+i studio, studio di architettura e design con sede a New York – è di circa 300 metri quadrati ed ogni superficie del padiglione è rivestita con piastrelle italiane prodotte da Atlas Concorde, Caesar, Emilceramica, Fioranese, Florim, Lea e Marazzi. Hanno contribuito alla realizzazione anche Mapei, Fila, Profilpas e Stratos.

A seguire, sono stati presentati i vincitori del Ceramics of Italy Design Competition 2012. Per la categoria Commerciale il riconoscimento è andato allo Studio di Architettura Leo A. Daly (Washington, DC), per il progetto Union Square 999 (Washington, DC) realizzato con piastrelle di ceramica firmate Lea Ceramiche, distribuite da Lea North America. Menzione d’onore allo studio RSP Architects (Minneapolis, Minnesota), per il progetto Software Headquarters Facility (Medina, Minnesota) realizzato con piastrelle Floor Gres.

Per la categoria Istituzionale ha vinto lo Studio di architettura RSP Architects and Rich Varda (Minneapolis, Minnesota) per la realizzazione del progetto Musical Instrument Museum (Phoenix, AZ) con piastrelle di Ceramiche Caesar e Lea Ceramiche, distribuite da RBC Tile and Stone. Una menzione d’onore allo studio di architettura Bogdan Newman Caranci (Toronto, Ontario), per il progetto Bradford West Gwillimbury Library and Cultural Center (Ontario, Canada), realizzato con piastrelle di Mirage.