La lista di centrosinistra “Con Novi” – promossa da Pd, Sel e cittadini di Novi, Rovereto e S. Antonio – avvia una campagna contro le “leggende metropolitane”, fatte circolare per speculazione politica, circa presunti “favoritismi” nei confronti degli immigrati e “lassismo” in tema di sicurezza.

In tempi di crisi molti soffiano sul fuoco per seminare discordia e risentimenti. In vista delle elezioni amministrative evidentemente qualcuno ha interesse a sollevare polveroni per speculazioni politiche. Per questa ragione la lista di centrosinistra ‘Con Novi’, promossa da Pd, Sel e cittadini di Novi, Rovereto e S. Antonio a sostegno di Luisa Turci, ha diffuso un volantino con cinque domande e cinque risposte. Un volantino semplice e immediato contro quelle che vengono definite “leggende metropolitane” fatte circolare ad arte in vista delle elezioni amministrative. È vero che il Comune dà 30 euro periodicamente agli extracomunitari? No, è falso. È vero che gli immigrati hanno graduatorie agevolate per inserire i loro figli al nido? No, il Comune utilizza la medesima graduatoria e comunque nessun bambino rimane escluso perché nel corso dell’anno si copre il 100% della domanda. È vero che gli extracomunitari sono agevolati nell’assegnazione delle case popolari? No, anche questa è una “leggenda metropolitana” fatta circolare ad arte. I meccanismi per l’assegnazione delle case popolari sono legati al reddito e allo stato della famiglia. Quindi il meccanismo di assegnazione è legato ai bisogni. Gli immigrati possono fare domanda di casa popolare solo se sono in possesso di permesso di soggiorno, ovvero sono in possesso di un contratto, o di una carta di soggiorno. È vero non si sta facendo nulla sulla sicurezza? No. La Giunta guidata da Luisa Turci ha introdotto la video sorveglianza e attivato una seconda pattuglia notturna, inoltre ha aumentato il numero di agenti di polizia locale. È vero che i consiglieri comunali percepiscono uno stipendio pagato dai cittadini? No. Un consigliere comunale a Novi percepisce un gettone di 17€ a seduta, e mediamente le sedute del Consiglio sono due al mese. Un assessore che lavora per il Comune percepisce una indennità di 450€ al mese per 12 mesi e il Sindaco, che lavora a tempo pieno per il suo paese, 2000€ al mese per 12 mesi. Chi fa politica a Novi lo fa per passione e perché crede alla Buona Politica. “L’unica cosa vera – fanno sapere i promotori della lista ‘Con Novi’– è che il centrosinistra è impegnato a mantenere la coesione sociale della comunità, garantendo i diritti e facendo rispettare i doveri di ognuno. Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libertà e cittadini non aderenti a partiti hanno presentato un progetto di governo credibile, fondato sui valori di equità e solidarietà; una proposta che sia in grado di far crescere la comunità di Novi, Rovereto e S.Antonio, offrendo ai cittadini opportunità e occasioni di crescita e sviluppo e senza dimenticare mai i più deboli. Il resto, sono leggende metropolitane”. Il volantino in questione si può scaricare dai siti http://pdnovi.it e http://luisaturci.it.