Il Centro informativo e servizi per l’ambiente del Comune di Modena inaugurato lo scorso ottobre in via Caruso è stato selezionato per due importanti riconoscimenti di architettura sostenibile. La cosiddetta “casa ecologica”, progettata dallo Studio Eugenio Ansaloni di Modena, è tra i venti progetti selezionati per il premio internazionale “20+10+X World Architecture Community Award” e tra i 12 selezionati dall’osservatorio “SE-R. Sostenibile Emilia Romagna”. Entrambi i riconoscimenti valorizzano la struttura per i suoi accorgimenti architettonici e impiantistici all’insegna dell’efficienza e del risparmio energetico con schermature solari, serramenti e pareti rivestite in legno altamente isolanti per prevenire gli sprechi di calore durante l’inverno e il surriscaldamento in estate. La struttura ospita gli uffici dell’Agenzia per l’Energia e lo Sviluppo Sostenibile di Modena.
La forma e l’orientamento dell’edificio hanno tenuto conto anche di valutazioni di efficienza energetica e gli spazi interni sono stati realizzati in legno naturale a vista. La copertura, ideata per lo sfruttamento energetico di sistemi solari attivi, trasferisce a terra l’acqua piovana in drenaggi in simbiosi col verde. Il sistema di riscaldamento è alimentato da una caldaia ad alto rendimento, inoltre sono stati predisposti gli impianti per l’installazione di pannelli solari fotovoltaici per l’alimentazione elettrica.
Con questo progetto il Comune di Modena ha vinto anche l’edizione 2010 del “Premio sostenibilità ambientale e sociale” promosso da Ancitel come “Migliore realizzazione per l’efficienza energetica nell’edilizia non abitativa”.“La sua forma particolare e compatta, nonché il suo particolare orientamento, sono frutto di valutazioni di efficienza energetica, ma denotano anche una particolare attenzione all’insediamento in un preciso e particolare contesto naturalistico – commenta Simona Arletti, assessore all’Ambiente del Comune di Modena – L’area de “I Torrazzi” di Via Caruso, infatti, è stata oggetto di un progetto generale di recupero ambientale e paesistico con lo scopo di mitigare l’impatto della discarica attraverso il ridisegno di una vasta parte del paesaggio circostante e la creazione di un grande polo di verde urbano”.