Rafforzare la collaborazione per favorire l’integrazione tra ospedali e i professionisti che vi lavorano e mantenere elevata la qualità delle prestazioni così come gli standard di sicurezza: è uno degli impegni assunti nel PAL, il Piano Attuativo Locale approvato all’unanimità dalla Conferenza territoriale sociale e sanitaria della Provincia di Modena, lo scorso 14 ottobre e che sta progressivamente trovando applicazione.
Un esempio concreto arriva da Pavullo dove da qualche settimana sono pienamente operativi due nuovi direttori di Unità Operativa. Si tratta di Giuseppe Ghirardini al quale è stata affidata la guida di Ostetricia e Ginecologia e di Raffaele Sansone che ha assunto la direzione della Radiologia.
La nomina di Ghirardini, che ricopre già un analogo incarico a Sassuolo, ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione fra le strutture della rete materno-infantile dell’area Sud e contribuirà a garantire più sicurezza ai pazienti e maggiore professionalità agli operatori, anche attraverso una stretta collaborazione del punto nascita di Pavullo con le altre unità operative della rete assistenziale e in particolar modo con Sassuolo, individuato come ospedale di riferimento per l’area Sud della nostra provincia.
Altrettanto importante è la nomina di Sansone che va così arricchire l’esperienza dei professionisti che lavorano a Pavullo. In particolare, tra le qualità del professionista di origini campane, vanno sottolineate la pluriennale esperienza e l’attitudine a sviluppare livelli elevati di integrazione con gli interlocutori istituzionali e professionali, unita alla capacità di apportare contributi innovativi nel modello organizzativo.
“Si tratta di due eccellenti professionisti che stanno già portando un positivo contributo alla struttura di Pavullo, sia sul fronte dell’integrazione della rete, sia attraverso il coinvolgimento dei loro colleghi” ha detto il direttore generale dell’Azienda Usl di Modena, Giuseppe Caroli. “Allargando l’orizzonte credo che si possa sottolineare come in questo caso l’integrazione, anche tra aziende differenti, si sta concretamente realizzando”.
Giuseppe Ghirardini
Il Giuseppe Ghirardini, 60 anni, è laureato in Medicina e Chirurgia ed è specialista in Ostetricia e Ginecologia, in Patologia della Riproduzione Umana e in Oncologia.
Inizia la sua carriera come assistente medico nel 1982 presso la Divisione di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Montecchio Emilia dove ha ricoperto diversi incarichi e dove ha lavorato fino al 1996.
Dal maggio 1996 ad aprile 2002 è stato dirigente medico di secondo livello presso l’Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Guastalla e da giugno 1999 alla fine del 2000 ha ricoperto l’incarico di Direttore del Dipartimento Materno-Infantile dell’Azienda USL di Reggio Emilia.
Arriva all’Ospedale di Sassuolo nell’aprile 2002 come direttore dell’Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia, incarico che mantiene a tutt’oggi e dove è stato anche nominato direttore del Dipartimento Materno-Infantile.
Raffaele Sansone
Raffaele Sansone, 56 anni, è laureato in Medicina e Chirurgia e specialista in Radiologia diagnostica e in Radioterapia oncologica. Inizia la sua carriera nel 1986 come assistente radiologo nell’Ospedale di Carpi, per poi trasferirsi nel 1988 presso l’Ospedale di Sassuolo, dove si è occupato di radiologia tradizionale, in particolare di diagnostica toracica, di senologia, radiologia oncologica e neuroradiologia. Nel 2002 si è trasferito presso l’Ospedale S. Agostino-Estense di Modena, dove ha contribuito a incrementare le prestazioni mammografiche e Tac, in particolare di Angio Tac, collaborando con la chirurgia vascolare.
È stato professore a contratto presso la Scuola di specializzazione di Geriatria dell’Università di Modena e relatore in diversi seminari di chirurgia vascolare e senologia.
Dall’1 gennaio 2012 è direttore facente funzione dell’Unità operativa di Radiologia e Radiologia d’Urgenza del Nuovo Ospedale S. Agostino-Estense di Modena.