Si è avveduta del furto della propria carta di credito grazie al servizio di sms che la informava l’avvenuto regolare acquisto presso un’oreficeria di Cavriago per un importo di 800 euro! Si e’ immediatamente precipitata nel negozio appurando, con amara sorpresa, che chi utilizzava indebitamente la carta di credito era una collega di lavoro che l’aveva sottratta poco prima, durante la pausa caffè. Nel contempo nel negozio sono arrivati anche i Carabinieri di Cavriago che – alla luce della flagranza di reato – hanno arrestato, con l’accusa di furto aggravato e indebito utilizzo di carta di credito, una 50enne impiegata del paese, ristretta al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana titolare dell’inchiesta.
Secondo la ricostruzione investigativa operata dai carabinieri di Cavriago, che coordinati dalla Procura reggiana hanno svolto le indagini, la 50enne arrestata nel pomeriggio, durante la pausa caffè, si è introdotta nell’ufficio della collega asportandole dalla borsa la carta di credito. Terminato il turno di lavoro, poco prima delle 18,00, si è recata presso un’oreficeria di Cavriago dove ha acquistato un anello con diamante del valore di 800 euro. L’operazione, una volta andata a buon fine, è stata notificata alla titolare della carta di credito attraverso un sms. La derubata, una 40enne reggiana, si è quindi precipitata in oreficeria dove ha trovato, con amara sorpresa, la collega di lavoro che utilizzando la sua carta di credito stava effettuando una seconda analoga operazione di pari importo. Quindi l’intervento dei Carabinieri di Cavriago che alla luce dei fatti hanno arrestato la donna.