Il sindaco di Bologna Virginio Merola, gli assessori a Turismo e Marketing urbano, Nadia Monti e Matteo Lepore, hanno incontrato questa mattina i rappresentanti bolognesi e regionali di Unindustria, Ascom-Federalberghi e Confesercenti-Assoturismo, per discutere dell’applicazione della tassa di soggiorno.“Come  Amministrazione  valutiamo  in  maniera positiva l’incontro. Abbiamo
ragionato,  assieme alle associazioni di categoria, come applicare nel modo
più equo possibile la tassa di soggiorno e le modalità per avviare una fase
di  sperimentazione.  Abbiamo  affrontato  tre punti, che saranno al centro
della  discussione di successivi incontri tecnici, per realizzare una bozza
di regolamento della tassa di soggiorno.
Il primo punto riguarda l’applicazione della tassa di soggiorno non in base
alle  stelle,  così come è stata attuata finora nelle altre città d’Italia,
ma  in  base al prezzo della camera con un prelievo in percentuale al netto
di  Iva.  Questo  sistema  del  prezzo è più equo rispetto alle cifre fisse
rapportate  unicamente  alle  stelle  dell’albergo. Ciò significa tenere in
considerazione  le  offerte  che  vengono  proposte  in  bassa stagione, le
differenze  territoriali  (alberghi  del  centro  storico  e di periferia).
Inoltre le stelle non identificano i bed and breakfast.
Il  secondo  punto della discussione odierna ha visto la possibilità di far
nascere  una  regìa Comune-Associazioni di categoria, per discutere assieme
come  investire  le  risorse  della  tassa di soggiorno, in base a progetti
prioritari.    Sarà    dunque   istituito   un   tavolo   di   monitoraggio
sull’applicazione della tassa e sulla condivisione di progetti e priorità.
Infine,  il  terzo  punto  ha  visto  la  convergenza  sulla  durata  della
sperimentazione  della  tassa  di soggiorno: due anni, previo verifica alla
fine di ogni anno.
L’importo  annuo  che ci attendiamo dalla tassa di soggiorno è di 3 milioni
di  euro  e  potrebbe entrare in vigore già a maggio-giugno. Per quest’anno
quindi ci attendiamo un introito complessivo inferiore.
La  destinazione dei fondi raccolti rappresenta un’investimento inedito per
la  promozione  del Sistema turistico locale, finalizzato alla creazione di
occupazione nel settore. Con questo impegno importante crediamo che insieme all’Assessorato  al turismo della Regione Emilia- Romagna sia possibile ora condividere alcune priorità da sostenere”.