In tanti hanno partecipato stamattina alla cerimonia per l’inaugurazione della Sorgente Urbana di Modena. Al taglio del nastro dell’impianto, collocato al parco della Repubblica nell’area adiacente via Salvo D’Acquisto, erano presenti il Sindaco di Modena, Giorgio Pighi, l’Assessore all’Ambiente del Comune di Modena, Simona Arletti, Stefano Vaccari, Assessore all’Ambiente della Provincia di Modena, Loris Bertacchini, Presidente della Circoscrizione 3, e Roberto Gasparetto, Direttore della Struttura operativa Hera di Modena.

Hanno preso parte all’evento anche i ragazzi delle scuole primarie di secondo grado ‘Lanfranco’, vincitori delle ‘Olimpiadi Naturali’ grazie ad un progetto sulle casette dell’acqua. Ai ragazzi Hera ha donato una borraccia da riempire con acqua del rubinetto e da portare sempre con sé.

La Sorgente Urbana di Modena nasce sotto i migliori auspici. Si prevede, infatti, che grazie alla sua attività si potranno risparmiare circa 300.000 bottiglie di plastica in un anno, equivalenti a circa 50 di tonnellate di CO2 non emessa in atmosfera.

L’impianto funziona come un distributore automatico. I cittadini possono prelevarvi gratuitamente l’acqua di rete liscia. Con una spesa di cinque centesimi al litro l’impianto eroga anche acqua gassata. Il costo può essere pagato direttamente, con le monete, oppure tramite una chiavetta ricaricabile. Per ottenerla occorre recarsi nella sede Urp di Piazza Grande o in quella del Comitato Anziani Buon Pastore, Circoscrizione 3, in Via Panni 202 e versare una caparra di 5 euro. La struttura rientra nella programmazione di investimenti del Servizio Idrico Integrato decisa dall’autorità d’ambito e nel progetto “Sorgente Urbana”, realizzato da Hera in collaborazione con Adriatica Acque. I cittadini potranno controllare la qualità dell’acqua da un comodo monitor installato sulla struttura, che riporterà i risultati delle circa 9.000 analisi annue condotte sull’acquedotto modenese.

“Oltre ai vantaggi per l’ambiente (meno plastica) ci saranno anche riscontri positivi per le famiglie che ne usufruiranno” commenta Simona Arletti, assessore all’Ambiente del Comune di Modena “Infatti, si prevede un risparmio economico di circa 90.000 euro per i cittadini modenesi che ne usufruiranno invece di acquistare l’acqua in bottiglia. La costruzione della casa dell’acqua segue la volontà del Consiglio Comunale che ha approvato un ordine del giorno in cui si chiedeva l’installazione di queste strutture. Visto il particolare momento di difficoltà nel chiudere il bilancio abbiamo pensato di iniziare con una Circoscrizione e reperire le risorse per allargare il progetto anche alle altre zone della città”.

“Lo spunto offerto dal consiglio cittadino è stato raccolto immediatamente dalla nostra Circoscrizione” continua Loris Bertacchini, presidente della Circoscrizione 3 “infatti, abbiamo votato anche noi una mozione per l’installazione della casetta nel nostro territorio. Ci è sembrato importante valorizzare l’importante ruolo sociale e ambientale di questo progetto”.

Per Roberto Gasparetto, Direttore Hera della Struttura operativa di Modena, “la Sorgente Urbana si propone di essere qualcosa di più di una semplice casa dell’acqua. L’impianto è, infatti, dotato di un grande monitor dove scorreranno notizie aggiornate sul ciclo idrico, la qualità dell’acqua e non solo. Sarà un’opportunità per ricordare ancora una volta alla cittadinanza che bere acqua del rubinetto è una scelta sicura, economicamente vantaggiosa e sostenibile.”

Maggiori informazioni sono disponibili on-line:

• www.comune.modena.it/ambiente

• www.gruppohera.it/acqua.