I Carabinieri della Stazione di Castelfranco Emilia hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, M.G., 25enne, nato a Modena, residente a Castelfranco Emilia, responsabile di spaccio di sostanze stupefacenti e lesioni come conseguenza di altro delitto.Nella notte tra domenica e lunedì, a seguito di una segnalazione per scomparsa, i Carabinieri si sono messi sulle tracce di un uomo, un 42enne, residente a Castelfranco, pregiudicato con obbligo di dimora.
Nel servizio predisposto per la ricerca, i carabineiri hanno rinvenuto la macchina dello scomparso parcheggiata sotto l’abitazione del giovane M.G.. Le numerose chiamate effettuate sull’utenza telefonica della persona da ricercare, hanno permesso di accertare la presenza dell’uomo nella casa, in quanto si udivano gli squilli del suo cellulare provenire dalla porta blindata. Tuttavia dall’interno dell’abitazione nessuno degli inquilini rispondeva alle richieste dei militari né tanto meno alle telefonate.
I Carabinieri, quindi, per evitare che la situazione degenerasse, sono entrati nell’abitazione forzando la porta blindata. Qui hanno trovato M.G. e la persona scomparsa. Quest’ultimo, a seguito dell’acquisto e dell’uso di droga, si trovava su di una sedia in stato comatoso e agonizzante. L’intervento dei militari e del personale medico, fatto giungere sul posto, ha permesso di salvare l’uomo che, trasferito d’urgenza al Policlinico di Modena, è stato ricoverato in prognosi riservata.
Nel contempo i Carabinieri hanno proceduto a perquisire la casa, rinvenendo diversi involucri di cellophane, pasticche di colore rosso,1 grammo di polvere bianca e circa 4 grammi di eroina. All’interno dei cassetti sono stati ritrovati circa 1900 euro provento dell’illecita attività di spaccio.
Le dichiarazioni della vittima, uscita nel pomeriggio di ieri dal coma, hanno confermato l’attività abitudinaria di spaccio del 25enne. Questi, espletate le formalità di rito, è stato associato alla casa circondariale di Modena a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.