Sono più che positivi, in termini di frequenze e indicazioni, i risultati registrati dai punti di vendita Coop Estense che hanno sperimentato l’apertura nelle ultime due domeniche, in base alle liberalizzazioni sugli orari del commercio varate sia dal precedente Governo che dal decreto Salva Italia.
I consumatori dimostrano di gradire l’opportunità che oggi hanno di organizzare i propri acquisti, e quindi la gestione del proprio tempo, avendo a disposizione l’intera settimana, confermando così l’importante ruolo di servizio che la cooperativa ha scelto di svolgere.
Considerando il comportamento delle principali insegne presenti sul territorio, a partire da operatori come Unes, Famila, Esselunga, Panorama, Leclerc, Coop Estense conferma la volontà di proseguire nella sperimentazione delle aperture domenicali, come risposta ad un mercato che sta dimostrando di voler andare in quella direzione.
Coop Estense ribadisce, come precedentemente annunciato, che le aperture festive dei propri punti di vendita non saranno generalizzate, ma avverranno sulla base della specifica funzione derivante dalla tipologia, dalla razionalizzazione del servizio ai soci e ai consumatori, e delle risposte competitive al mercato. Questa scelta non ha solo lo scopo di difendere i livelli occupazionali (come detto, se la cooperativa non rispondesse alle maggiori pressioni competitive, gli effetti sull’occupazione sarebbero pesantemente negativi, con la previsione di cento posti di lavoro in meno per effetto delle minori vendite) ma anzi si propone di incrementarli.
Infatti, per effettuare il programma di aperture, la cooperativa avrà bisogno di assumere 100 persone a tempo indeterminato tra Modena e Ferrara, anche con l’obiettivo di contenere il numero di giornate di lavoro festivo per gli attuali dipendenti. La priorità sarà data a chi lavora o ha lavorato in Coop Estense con contratti a tempo determinato o somministrato.
Su queste basi Coop Estense ha aperto un tavolo di confronto con le Organizzazioni Sindacali, costruttivo e positivo, che auspica di poter concludere nel più breve tempo possibile, per procedere quanto prima con la stabilizzazione dei contratti di lavoro previsti.
Infine, in relazione alle Gallerie Commerciali, che non sono di proprietà di Coop Estense, la cooperativa ha dichiarato la più ampia disponibilità a concordare con gli operatori presenti forme e modalità organizzative della loro attività, così da determinare una positiva interazione, come fino ad ora è avvenuto.