In merito al mancato svolgimento lunedì scorso, 6 febbraio 2012, del tradizionale mercato settimanale, presso il parco Novi Sad di Modena, il Consorzio il Mercato di Modena, ritiene opportuno avanzare diverse e doverose precisazioni. Anche a seguito di alcune lettere comparse sugli organi di informazione locali nei giorni scorsi. “E’ stata la sicurezza la motivazione principale che ha portato alla decisione di annullare il tradizionale mercato del lunedì al Novi Sad – tiene ad evidenziare Guido Sirri, presidente del Consorzio il Mercato di Modena – Le avverse ed eccezionali condizioni meteorologiche e il gelo che ne è conseguito – lunedì scorso intorno alle 6 della mattina, ora in cui normalmente gli operatori iniziano a posizionarsi nei posti assegnati, le temperature nell’area hanno sfiorato i 16 gradi sotto zero – potevano mettere a rischio non solo l’incolumità degli ambulanti, ma anche e soprattutto quella delle migliaia di cittadini che abitualmente frequentano il mercato”.
“Si potrà obiettare che l’intero anello del parco Novi Sad e le piazze limitrofe fossero quasi completamente libere da neve – ragione per la quale Sirri si sente di ringraziare a nome di tutti gli operatori, l’Amministrazione comunale per l’impegno profuso, dato che non ha esitato ad impiegare anche gli autocarri per le operazioni di sgombero, così da garantire negli altri giorni il normale parcheggio delle auto – Ma il freddo intenso come del resto il permanere di alcuni tratti ghiacciati nell’area e la poca praticabilità delle strade e delle vie immediatamente limitrofe alla zona per la presenza di ghiaccio e neve, che avrebbero causato anche seri problemi alla circolazione viaria in caso di svolgimento del mercato – condizioni, che nell’insieme hanno inciso pesantemente rendendo impossibile l a normale attività – hanno fatto prevalere l’importanza per la sicurezza di cittadini e operatori e quindi propendere per l’annullamento del mercato tradizionale del lunedì. Mercato, e lo anticipiamo fin da ora, che sarà recuperato in una domenica concordata con l’Amministrazione comunale, della prossima primavera”.