“…Iniziai finalmente l’università e cominciai a rendermi conto che la mafia aveva raggiunto al tranquilla pianura padana fin da quando vivevo a Bovalino. I bastardi sfruttano la nostra terra ci chiedono il pizzo, trasformano le nostre strade nel far-west e in silenzio approdano con i loro ‘piccioli’ insanguinati, nelle località del nord per reinvestirli, pulendoli dalle loro croste insanguinate che li rendono riconoscibili, riciclandoli in attività legali”. Sono solo poche, ma fin troppo significative righe, tratte da ‘Gotica ‘ndrangheta, mafia e camorra oltrepassano la linea’, il libro coraggioso di Giovanni Tizian.

“Il giovane giornalista modenese, oggi sotto scorta – dichiara Confesercenti Modena – col suo prezioso lavoro ha contribuito in questi anni a denunciare non solo l’infiltrazione mafiosa, ma soprattutto le azioni della criminalità organizzata nel nord Italia, Emilia Romagna e Modena comprese. Il fenomeno non appare più utile ricordarlo, solo nei termini di rischio, quanto in quelli di presenza ben radicata anche e purtroppo in diverse fasce della nostra economia”.

Aspetti di un fenomeno che si è consolidato anche sul territorio modenese, nel silenzio. Muovendosi sullo stretto confine che corre tra la legalità e l’illegalità e che ora ha accresciuto la sua aggressività, alzando il tiro anche nei confronti di chi cerca con coraggio di contrastarlo. Aspetti, raccontati in modo chiaro e dettagliato in ‘Gotica’ appunto, il libro che Confesercenti ha deciso di presentare insieme all’autore Giovanni Tizian, domani – giovedì 9 febbraio 2012, alle ore 16, presso la sede provinciale dell’Associazione, in via Santi 8 a Modena ai propri associati, dirigenti e direttori sindacali.