“Non gridate più – voci e musica per la liberazione” è il recital di musica, canto e parole con cui San Martino in Rio, grazie alla Compagnia Istarion celebrerà quest’anno il Giorno della Memoria, venerdì 27 gennaio alle 21 presso la Sala d’Aragona della Rocca Estense.

Nelle letture di racconti e poesie tratti da autori come Giuseppe Ungaretti, Salvatore Quasimodo, Natalia Ginzburg, Gianni Rodari, Grazia Maria Giassi, Italo Calvino, Erri De Luca, Piero Calamandrei, M.G. Vezzi, Helga Schneider, Hetty Hillesum, Edith Stein, uomini e donne che hanno vissuto e raccontato la guerra, il dolore, la voglia di dignità e la fame di libertà torneranno a parlare per voce degli attori della compagnia, per ricordare come donarono la vita perché tutti potessero vivere senza catene.

Dalle foibe dell’Istria alle giornate di Napoli insorta, passando per le strade di Milano, le campagne d’Emilia, i rastrellamenti nazisti e le prigioni di Roma, ricordando i canti della Resistenza(“Quando il grano maturò tutta l’Italia si levò”), i racconti intendono esserespighe di memoria in grado di maturare nei cuori delle giovani generazioni e farvi nascere i semi di giustizia e libertà, le stesse in nome delle quali le generazioni del passato ebbero ebbero il coraggio e la forza di sacrificarsi.

L’ingresso alla serata è libero.

La compagnia Istarion

Nata nel 2004 come gruppo di ricerca su pratiche teatrali, ecologia profonda e Pedagogia della Pace, la compagnia “Istarion” studia e sperimenta sentieri di pedagogia teatrale col sogno di risvegliare un teatro ecologico che possa recuperare la funzione pedagogica e rituale del teatro delle origini e di accompagnare l’individuo nel suo percorso di crescita. Un teatro povero, senza effetti speciali ma fatto di storie, corpo e voce che rievoca l’immagine del cerchio magico del racconto antico sussurrato nella stalla o intorno al falò.

Per informazioni: Compagniaistarion@gmail.com Ufficio cultura Comune di San martino in Rio : 0522 636709 http://comune.sanmartinoinrio.re.it/