“Così non si può andare avanti”: è questo il commento della deputata del PD Manuela Ghizzoni di fronte all’ennesima mattinata infernale per i pendolari carpigiani, che hanno subito ancora una volta pesanti disservizi, quali la soppressione di ben 4 treni nella mattinata di lunedì.
“Tutto ciò ha superato da tempo la soglia della tollerabilità – dichiara la deputata del PD Manuela Ghizzoni – Nei giorni scorsi si era paventato il rischio dell’annullamento della validità dell’abbonamento integrato gomma-rotaia. Dopo che è stata scongiurata l’interruzione dell’integrazione tariffaria Atcm –Trenitalia, grazie all’intervento congiunto e tempestivo delle autorità locali e della Regione Emilia-Romagna, con la conferma della validità degli abbonamenti del mese di gennaio, sarà ora necessario continuare a vigilare perché anche gli abbonamenti che scadono dopo gennaio non perdano di validità – spiega la parlamentare carpigiana che sul tema della linea ferroviaria è intervenuta più volte anche con atti parlamentari – Adesso ci ritroviamo alla ripresa delle attività lavorative e scolastiche con i problemi e i disservizi di sempre non più sopportabili – prosegue Ghizzoni – Nella giornata di lunedì le cronache raccontano di treni abbandonati senza che fosse possibile sapere cosa stesse succedendo e che ritardi ci sarebbero stati. Questo non è un servizio adeguato a un paese civile. E’ pertanto necessario attuare radicali scelte organizzative, non più procrastinabili, come ad esempio la cosiddetta ‘rottura di carico’ a Mantova per cadenzare un servizio più sicuro e più vicino alle esigenze degli utenti”.