(Adnkronos Salute) – “Da Nord al Sud del Paese ogni regione ha la sua tradizione culinaria, ma zampone e cotechino rimangono i principi delle tavole di Capodanno di tutta Italia”. Lo ricorda Agostino Macrì, responsabile per la sicurezza alimentare dell’Unione nazionale consumatori (Unc), che invita a fare attenzione a ciò che si porta in tavola.”Scegliere un prodotto di qualità non è mai facile – sottolinea – nonostante etichette sempre più precise e marchi di qualità stabiliti per legge.
La prima difficoltà i consumatori la affrontano nel distinguere un insaccato piuttosto che un altro. Ricordiamo che tecnicamente la differenza sta nel fatto che il cotechino è racchiuso in un budello naturale e artificiale, mentre lo zampone è insaccato nella pelle del piede del maiale. In entrambi i casi, è sempre bene leggere le etichette che devono riportare la denominazione, gli ingredienti e la provenienza geografica”.”Non dimentichiamo infine – conclude Macrì – che si tratta di alimenti calorici di cui non bisogna abusare, soprattutto in questo periodo quando pranzi e cene sono già molto abbondanti”.