Martedì 13 dicembre, alle 16.45 alla Camera di Commercio di Modena in Sala Panini, verrà presentato il Comitato “Amici di Edmondo Berselli”. Promosso da amici dell’ intellettuale modenese scomparso nell’aprile 2010, nel giro di pochi mesi, si propone di dare vita a un’Associazione il cui scopo sarà ”la diffusione della conoscenza del pensiero, dell’opera e più in generale del vasto patrimonio intellettuale di Berselli”. Fanno parte del Comitato esponenti della cultura, del giornalismo e dell’editoria, con il compito di creare le premesse affinchè il patrimonio di idee e di scritti ”possa continuare a produrre elaborazione culturale di alto profilo”.
A Seguire, alle 17.30, la presentazione del libro di Edmondo Berselli “L’Italia nonostante tutto”. Ne discutono Michele Salvati, direttore della rivista “il Mulino”; Franco Mosconi, docente di Economia industriale all’Università di Parma. Modera Aldo Balzanelli del quotidiano “la Repubblica”.
Il libro propone per la prima volta al largo pubblico quindici articoli pubblicati sulla rivista “il Mulino”, scelti tra quelli che Berselli ha firmato dal 1989 al 2009.
«Molti sembrano scritti ieri, anzi oggi. Un libro da tenere a portata di mano per osservare questa “Italia imprecisa” e ciò che siamo diventati attraverso il suo sguardo lucido, ironico, disincantato. Una traccia “per guardare dentro ma, al tempo stesso, al di là e al di sotto degli eventi, dei personaggi, dei luoghi», scrive Diamanti nella sua Introduzione a L’Italia nonostante tutto.
Quindici articoli che in fondo raccontano la storia di questo Paese da Tangentopoli al crepuscolo del berlusconismo, senza sconti per nessuno ma anche senza rassegnazione.
Perché, come si legge nella premessa di Bruno Simili, curatore del volume, «ci pare di poter dire che in Berselli restasse l’idea di un Paese in grado di uscire dall’impasse, di non smarrirsi nella nebbia, grazie a un cambiamento non soltanto nella politica e nella cultura: ma, semplicemente e nonostante tutto, grazie a un radicale cambiamento di clima».
Edmondo Berselli (1951-2010) ha diretto per sei anni la rivista “il Mulino”, dopo averla curata da redattore capo e da vicedirettore per altri quindici. Negli ultimi dieci anni della sua vita è stato editorialista di punta per “la Repubblica” e “l’Espresso”. E’ autore di molti e importanti volumi dedicati all’Italia e alle sue trasformazioni. Tra i suoi libri vanno ricordati almeno “Il più mancino dei tiri” (1995) e “Canzoni. Storie dell’Italia leggera” (1999), entrambi per il Mulino; “Post-italiani. Cronache di un Paese provvisorio” (2003), “Venerati maestri. Operetta immorale sugli intelligenti d’Italia” (2006), “Sinistrati. Storia sentimentale di una catastrofe politica” (2008), “Liù. Biografia morale di un cane” (2009), tutti pubblicati da Mondadori; “L’economia giusta” (2010), uscito postumo per Einaudi.