“La decisione di reintrodurre l’ICI è stata salutata dal Sindaco di Modena con esagerate manifestazioni di vero e proprio giubilo. Come si sa le tasse sono necessarie, ma solo se servono per garantire i servizi indispensabili e per aiutare chi si trova in una momentanea situazione di difficoltà. Le imposte, con i relativi sacrifici, diventano però insopportabili quando servono per dare spazio a politiche ideologiche che servono solo a chi le fa. Visti i precedenti non vorrei che il gruzzolo di soldi che arriveranno dalla reintroduzione dell’ICI siano poi utilizzati per fare nuova mostra di bonghi o per aprire anche una radio all’Errenord dopo aver fatto una televisione.

Proprio in questi giorni abbiamo letto che l’Amministrazione comunale non ha 10.000 euro per pulire i muri che quindi a Modena rimarrano imbrattati.

I tempi sono duri. I sacrifici lo saranno altrettanto. Però sarà anche inaccettabile vedere spesi i soldi dei modenesi in iniziative discutibili. L’incontenibile gioia del primo cittadino di Modena non prelude nulla di buono.

Noi saremo lì a vigilare che i soldi pubblici siano spesi solo per le vere e reali necessità dell’intera comunità modenese”.

(Dante Mazzi, capogruppo PDL in Consiglio provinciale a Modena)