Gli alberi sono i polmoni del Pianeta producono ossigeno e assorbono anidride carbonica, il loro ciclo vitale è indispensabile per la sopravvivenza di tutte le specie e la tutela della biodiversità.
Per questo ogni anno li celebriamo con tantissime iniziative lungo la Penisola: piantiamo giovani alberi e arbusti di diverse specie autoctone, come contributo per compensare le emissioni di CO2, difendere la biodiversità dei territori, riqualificare le zone degradate nelle nostre città.
Sabato 19, domenica 20 e lunedì 21 novembre vi aspettiamo per dare vita insieme a nuove aree verdi!
Questa edizione de La Festa dell’Albero è dedicata a Wangari Maathai, scomparsa lo scorso 25 settembre: biologa del Kenia e fondatrice del Green Belt Movement, dal 1977 ha piantato oltre 45 milioni di alberi in Africa. Prima donna africana ad aver ricevuto il Premio Nobel, era affettuosamente soprannominata Mama Miti, la “madre degli alberi”.
“Il 2011 è stato dichiarato dall’ONU Anno internazionale delle foreste – afferma Lorenzo Frattini, Presidente di Legambiente Emilia-Romagna – non solo per diffondere la conoscenza riguardo le azioni di gestione sostenibile delle aree boschive, ma anche per favorire la valorizzazione di ogni singolo albero. Tutte le piante esistenti, infatti, hanno una loro importanza ed utilità contro le emissioni di CO2 e l’effetto serra, e per limitare i rischi di dissesto idrogeologico”.
Anche in Emilia-Romagna Legambiente organizza l’annuale Festa dell’albero, per difendere i polmoni verdi delle nostre città con tante iniziative. Sabato 19 e lunedì 21, i volontari di Legambiente dei circoli locali di Piacenza e Fornovo (PR), insieme ai ragazzi delle scuole primarie, abbelliranno i giardini scolastici attraverso la piantumazione di alberi da frutto, siepi e piante. Il 19 a Faenza (RA) e il 20 a Medicina (BO) verranno invece regalati alla cittadinanza piante, ghiande e materiale informativo. Nella mattinata di domenica, al parco delle Terme di Lesignano de’ Bagni (PR) si svolgeranno divertenti lezioni per conoscere e riconoscere semi e frutti del territorio.
Sempre domenica 20, a Marzaglia di Modena, il circolo Legambiente “Angelo Vassallo” metterà a dimora 50 arbusti ed essenze autoctone lungo il tracciato della futura bretella Campogalliano-Sassuolo per manifestare la forte contrarietà alla realizzazione di quel tratto stradale ed opporsi all’insensata cementificazione del territorio.
Infine l’evento conclusivo: a Bologna in piazza XX settembre, dalle 10 alle 13 di domenica 26 novembre, Legambiente allestirà un banchetto informativo con materiale su natura e biodiversità, e distribuirà gratuitamente esemplari di specie arboree autoctone del vivaio forestale regionale. L’evento fa parte del programma Festa degli alberi 2011 (12-27 novembre) del Comune di Bologna. L’appuntamento sarà inoltre l’occasione per raccogliere le firme necessarie a lanciare la proposta di intitolazione del giardino sottostante Porta Galliera a Wangari Maathai, la “madre degli alberi”.