Come è cambiato il terrorismo fondamentalista in Europa dopo l’11 settembre? A dieci anni dalla tragedia delle Torri gemelle e a pochi mesi dalla morte del leader di Al Qaida, Osama Bin Laden, il magistrato Stefano Dambruoso, uno dei maggiori esperti europei sul fenomeno del terrorismo, sarà protagonista del convegno aperto al pubblico, dal titolo “Dopo la morte di Bin Laden e le primavere arabe dobbiamo aver paura? Diritto alla sicurezza e sicurezza dei diritti” che si terrà nell’Aula Magna “Pietro Manodori” dell’Università in viale Allegri a Reggio Emilia, mercoledì 12 ottobre, alle 17.30.
Il convegno, promosso da Lions Club Re Cispadana 1796 e organizzato con la collaborazione di Università di Modena e Reggio Emilia, Rotary Club Reggio Emilia, Rotary Club Terra di Matilde, Lions Club Reggio Emilia Host, Lions Club Regium Lepidi, Lions Club Scandiano e Fondazione Solidarietà Reggiana, sarà moderato dal giornalista Stefano Zurlo.
Dambruoso, autore del recente libro “Un istante prima”, traccerà un’analisi della nuova mappa della rete internazionale terroristica che da anni minaccia la nostra società, ripercorrendo un decennio di indagini e di esperienze dirette sul campo a fianco di forze di polizia e servizi di intelligence.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia, che ha dato piena adesione all’evento, assegnerà due crediti formativi in Deontologia agli avvocati che parteciperanno al convegno. Saranno inoltre presenti gli studenti di alcuni Istituti scolastici superiori di Reggio Emilia.
Breve profilo dr. Stefano Dambruoso. In magistratura da vent’anni, Stefano Dambruoso attualmente dirige l’Ufficio per il coordinamento dell’attività internazionale del Ministero di Giustizia. Ha lavorato a lungo come sostituto procuratore prima in Sicilia, dove si è occupato di inchieste sulla mafia e sul crimine organizzato, e poi a Milano dove ha iniziato a indagare, prima dell’11 settembre 2001, sul fenomeno del radicalismo islamico di matrice jihadista. Dal 2004 al 2007 ha lavorato a Vienna e a Bruxelles in qualità di esperto negli uffici diplomatici italiani presso l’Onu e l’Unione Europea. Nel 2003 il settimanale americano Times lo ha incluso tra gli “eroi europei” per il coraggio professionale dimostrato nella caccia al terrore. Nel 2009 il Comune di Milano lo ha insignito dell’Ambrogino d’oro. Dambruoso rappresenta l’Italia in diversi gruppi di lavoro sul contrasto al terrorismo presso le Nazioni Unite, l’Unione Europea e il Consiglio d’Europa. E’ inoltre membro del Comitato per l’Islam italiano presso il Ministero dell’Interno.
Breve profilo dr. Stefano Zurlo. Nato a Milano nel 1963, giornalista inviato de “Il Giornale”, Stefano Zurlo è autore di numerosi libri tra i quali “Prepotenti e impuniti” (PM), “La legge siamo noi” (PM), “L’ardimento” (BUR Rizzoli), “L’uomo sbagliato” (Eri Rai). Da quest’ultimo è stata tratta la fiction interpretata da Beppe Fiorello trasmessa recentemente su RaiUno. Zurlo insegna giornalismo alla Link University di Roma, è spesso ospite di numerosi programmi televisivi ed è opinionista di programmi come “La vita in diretta” e “L’Italia sul due” sui canali Rai.