Sarebbero stati esplosi tre colpi di arma da fuoco in direzione delle forze dell’ordine che presidiavano un posto di sicurezza vicino al luogo dove il papa Benedetto XVI aveva in programma per questa mattina la messa, la cattedrale di Erfurt. Queste le ultime indicazioni date alla Dpa dal portavoce della polizia Eckhard Deutschmann in merito all’incidente che si e’ prodotto tra le 7.15 e le 8 di questa mattina. Nessuno e’ rimasto ferito nel corso dell’incidente.

Il Papa non ha avvertito gli spari esplosi ad un posto di blocco vicino alla piazza di Erfurt, a circa 400 metri dalla Cattedrale. Lo sottolinea all’Adnkronos padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa della Santa Sede.

“Tutto e’ accaduto alle sette del mattino. Noi non abbiamo sentito nulla anche perche’ gli spari, opera certamente di uno squilibrato, sono stati esplosi a centinaia di metri dalla piazza dove stavamo.

Nessun momento di panico, nessuno si e’ accorto di nulla. Addirittura abbiamo saputo cio’ che era accaduto a fine Messa, quindi ore e ore dopo”.

Un agente della sicurezza, anche a quanto risulta a padre Lombardi, e’ rimasto ferito. “Tutto e’ proseguito come da programma”, rassicura il direttore della sala stampa della Santa Sede.

La polizia ha confermato pero’ che un uomo e’ stato fermato, per tentate lesioni personali, con l’accusa di aver cercato di ferire due agenti sparando nella loro direzione, a Erfurt, quasi due ore prima della messa del Papa nella piazza del Duomo, a diverse centinaia di metri dal luogo della celebrazione.

La polizia ha fermato il sospettato ”nel suo appartamento, che e’ stato perquisito, sequestrando due armi ad aria compressa”.