La battaglia di Puliamo il Mondo contro i rifiuti ha coinvolto le scuole italiane. Dopo il successo del primo settimana di pulizie organizzato da Legambiente; l’appuntamento si è rinnovato anche per questo week-end con centinaia di studenti. Armarti di guanti e rastrelli hanno pulito dai rifiuti abbandonati le vie dei paesi, i parchi e giardini pubblici o reso più puliti e accoglienti gli edifici scolastici che li ospitano ogni giorno.

“Il mondo della scuola è sempre in prima linea nella tutela della qualità ambientale – dichiara Massimo Becchi, presidente di Legambiente Reggio Emilia – Sono proprio i giovani e i ragazzi che spesso pagano la scarsità di spazi urbani puliti e di qualità. I parchi, i giardini e le piazze sono i luoghi dove i ragazzi socializzano ed è per questo che vanno salvaguardati dal degrado ambientale, motivo che spinge le giovani generazioni ad essere sempre le prime ad aderire e a partecipare con grande entusiasmo alle attività di volontariato come quella di Puliamo il mondo”.

La partecipazione nel reggiano è stata grande: sono stati circa 300 gli studenti delle elementari e medie (con i loro insegnanti) che hanno preso parte alle operazioni di pulizia e recupero di aree degradate in queste due giornate di volontariato ambientale. L’iniziativa si è svolta venerdì a Casalgrande con la scuola primaria del paese, che ha ripulito il parco Amarcord, dove le sorprese non sono mancate. A Viano lo stesso giorno gli studenti delle terza media del paese ela seconda e terza media di Regnano si sono ritrovati per ripulire alcune zone del paese, mentre sabato è toccato alle scuole elementari si San Antonino (sempre a Casalgrande), ad una classe della scuola elementare di Borzano di Albinea, nonchè una classe della scuola media di Carpineti. L’iniziativa è stata promossa e coordinata dai rispettivi Comuni, in collaborazione talvolta con associazioni locali. Le Guardie Ecologiche di Legambiente hanno accompagnato i ragazzi nelle aree da ripulire e spiegato l’importanza della raccolta differenziata e del rispetto del territorio.