L’assessore Marino riceve l’offerta di droga da parte di un pusher, ma questo non lo smuove di un millimetro: anzi dice che al Parco ha visto famiglie e anziani. Per lui conferma della tranquillità, per le persone di buonsenso preoccupante del rischio a cui sono sottoposti vista la facilità con cui gira la droga.
Adesso che persone anziane vengono maltrattate in Sant’Agnese da questuanti poco disposti ad accettare un no come risposta, cosa ci dirà? Che in fondo se gli anziani escono ancora di casa vuol dire che poi non c’è così tanto da temere?
Ammettiamo intanto la realtà: c’è degrado a Modena, e fino ad ora la giunta non è riuscita a fare molto per rendere più abitabili le aree pericolose. Neppure quando la crisi non c’era e le risorse erano molte di più. Si è preferito spendere in consulenze e iniziative di dubbia attrattive, piuttosto che rinforzare il corpo di Polizia Municipale, ad esempio. Ora ecco il risultato. Che non è certo frutto della crisi o delle manovre dell’ultima ora.
(Avv. Luca Ghelfi, Consigliere provinciale – PDL)
