Peggiora se possibile la carenza di mezzi e uomini alla Questura di Modena. A fronte della nota carenza di 70 agenti sull’organico del 1989, e della mancata sostituzione dei pensionamenti, oggi ci troviamo ad affrontare anche una nuova emergenza mezzi.

Dei 120 veicoli a disposizione degli uffici della Questura di Modena di varie tipologie – Fiat Punto, Grande Punto, Bravo, Alfa Romeo 159 – il 50% è in avaria, non sono cioè in condizione di essere utilizzati.

Mancano infatti letteralmente le risorse economiche per ripararli, la Questura di Modena non ha attualmente un euro da destinare alla manutenzione dei veicoli rotti.

Inoltre, anche quella parte dei veicoli nuovi consegnati di recente dal Ministero dell’Interno con pacchetto di garanzia completa, non è più possibile affidarli alle officine. Queste infatti si rifiutano di ripararli perché l’Ente gestore nazionale è in arretrato con i pagamenti di numerosi interventi precedenti.

Il Silp per la Cgil ribadisce le critiche più volte espresse verso i gravi tagli alla sicurezza e alle forze dell’ordine, operati negli ultimi anni dalle leggi finanziarie e ulteriormente aggravati dalle manovre estive.

Ci chiediamo come mai si trovano sempre le risorse per gli eventi celebrativi della Polizia di Stato, ma non si trovano invece per gli interventi che devono consentire di garantire la sicurezza sul territorio.

Inoltre, le risorse non mancano solo per la manutenzione delle auto, ma a causa dei tagli delle ultime manovre finanziarie non ci sono più i mezzi economici per la manutenzione dei sistemi informativi degli uffici della Questura.

(Armando Paglia, Segretario provinciale Silp per la Cgil Modena)