Qualche dubbio è d’obbligo. Possibile che in una realtà come la nostra, la montagna reggiana, nella quale sono in molti a praticare l’attività venatoria, il Sindaco di Busana Sandro Govi abbia indicato quale componente il Consiglio direttivo di Atc Re 4 (Ambito Territoriale di Caccia della zona Castelnovo né Monte fino all’alto Appennino) un soggetto che, a quanto pare, avrebbe violato proprio quella normativa di cui dovrebbe diventare garante.
Il candidato sarebbe stato sanzionato nel 2004 per violazione della legge 157 del 1992, la normativa che regola la caccia.
Ovviamente, chi va a ricoprire la carica di membro del Consiglio Atc diventa controllore e garante del rispetto della legge che regola l’attività venatoria, rappresentante dell’ente pubblico che vigila sulla gestione del patrimonio dello Stato. Evidentemente, non per tutti è così.
Govi, che è pure referente provinciale Pd per l’Ambiente, sapeva di questo imbarazzante precedente? La Provincia di Reggio ha fatto le verifiche del caso? Le valutazioni sono collegate alle qualifiche connesse al ruolo, all’esperienza, all’integrità morale e ai meriti sportivi o, semplicemente, alla vicinanza politica al partito, come sembrerebbe nel caso specifico.
Dubbi che necessitano di risposte. Per questi motivo ho presentato, in data odierna, un’interrogazione alla Giunta regionale.
(Fabio Filippi)