Sono due i professionisti che, a partire dal prossimo 1° Ottobre, prenderanno formalmente la direzione di altrettante strutture complesse dell’Arcispedale Santa Maria Nuova. Luigi Fontana, bolognese, succede a Luca Cappuccini alla guida della Struttura Complessa di Oculistica.
Fontana, 47 anni, si e’ laureato e specializzato in Oculistica presso l’Università degli studi di Bologna. Durante il corso di studi in medicina ha frequentato strutture ospedaliere negli Stati Uniti e in Inghilterra. Ha completato la specializzazione in oculistica lavorando per oltre cinque anni presso il Moorfields Eye Hospital di Londra, dove ha conseguito due diplomi di specializzazione in glaucoma e cornea.
Al rientro in Italia ha completato la sua formazione scientifica conseguendo il titolo di Dottore di Ricerca presso l’Università degli studi di Roma La Sapienza.
Dal 1998 ad oggi ha fatto parte della equipe di Oculistica dell’Ospedale Maggiore di Bologna, sotto la direzione del dott. Giorgio Tassinari. Da subito si è distinto per le sue competenze cliniche e chirurgiche nell’ambito del segmento anteriore dell’occhio ed in particolare della cornea e dei trapianti di cornea. Nel 2000 ha fondato la Banca delle Cornee dell’Emilia Romagna di cui ad oggi riveste il ruolo di Responsabile. La banca svolge il compito di raccolta, analisi, conservazione e distribuzione di tutte le cornee donate nel territorio regionale.
Dal punto di vista clinico e scientifico si è distinto per i risultati raggiunti nell’ambito delle patologie della cornea e per le tecniche innovative nel trapianto di cornea. Ha conseguito diversi riconoscimenti ed onorificenze da parte di società scientifiche nazionali ed internazionali.
Il professionista vanta un curriculum ricco di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali e per capitoli e monografie inerenti diversi ambiti della specialità.
E’ membro di diverse società scientifiche italiane ed americane ed in particolare e’ membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana Trapianto di Cornea, della Società delle Banche degli Occhi Italiane e del Comitato Scientifico della Società Oftalmologica Italiana.
“Sono onorato” afferma il dott Fontana “di ricevere l’inarco di direzione della Struttura di Oculistica della Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia, che sotto al guida del dott Cappuccini si è distinta in questi anni in ambito regionale e nazionale per l’organizzazione e l’elevata professionalità della sua equipe di medici specialisti e del personale dell’assistenza, divenendo centro di riferimento altamente specializzato per il trattamento medico e chirurgico di diverse patologie, tra cui le malattie della retina, della cornea e delle infiammazioni oculari. Sono desideroso di collaborare con professionisti di questa levatura ed intendo offrire loro pieno supporto e competenza per il raggiungimento di obiettivi ulteriori. E’ mio desiderio che l’oculistica dell’Arcispedale Santa Maria Nuova sia e rimanga un punto di riferimento per gli abitanti della città di Reggio Emilia e provincia contraccambiandoli per la loro fiducia. È mio proposito completare ed estendere ulteriormente la diversità delle proposte terapeutiche già erogate dal reparto, cercando inoltre di mantenere il più elevato standard delle dotazioni tecnologiche e delle attrezzature a favore della qualità delle prestazioni erogate”.
L’equipe della Struttura di Oculistica dell’Arcispedale Santa Maria Nuova è composta da 9 specialisti e circa 40 unità di personale infermieristico e tecnico in condivisione ed integrazione con la Struttura di ORL, oltre che da contrattisti. L’attività del reparto, dotato di complessivi 17 posti letto (8 di degenza ordinaria e 9 di DH) ha visto erogare oltre 33.000 prestazioni ambulatoriali nel corso del 2010 a fronte di una attività di degenza composta da quasi 600 ricoveri ordinari e circa 900 in day hospital.
Roberto Baricchi è il nuovo direttore della Struttura di Medicina Trasfusionale. Reggiano, 56 anni, laureato in Medicina e Chirurgia, specializzato in Ematologia Generale all’Università di Parma ed in Biochimica e Chimica Clinica all’Università di Modena, opera al Santa Maria Nuova dal 1990.
Ha assolto gli incarichi di Responsabile del settore auto-donazioni, del Programma Provinciale “Buon uso del sangue” ed ha avuto la responsabilità della Struttura Semplice Dipartimentale Laboratorio Analisi Chimico Cliniche e Trasfusionale dell’Ospedale di Castelnovo ne’ Monti dal 2008 ad oggi. Il professionista ha, inoltre, svolto la funzione di direzione ad interim della Struttura di Medicina Trasfusionale dal gennaio 2010, dal collocamento a risposo del dott Giancarlo Rivasi.
Il curriculum del professionista è composto da competenze allargate ai diversi ambiti in cui si sviluppa l’attività della specialità, con particolare riferimento alla capacità di apportare innovazione nella pratica quotidiana per protocolli terapeutici e diagnostici, alla conoscenza dei metodi della Medicina Basata sulle Prove di Efficacia (EBM) come l’audit, il risk management, l’adattamento e l’implementazione di Linee Guida e percorsi assistenziali. Sono state particolarmente approfondite, inoltre, le strategie alternative all’uso di sangue o di emocomponenti omologhi, le metodiche di aferesi produttiva e terapeutica, le metodiche di recupero del sangue in contesti intra e post-operatori, ambiti ai quali il professionista ha associato lo studio degli emocomponenti ad uso topico. Baricchi, che è stato coordinatore della Linea Guida provinciale “Trasfusione nella emorragia massiva” e della Linea Guida Provinciale “Buon uso del sangue e gestione del rischio” è componente della Consulta Regionale Sangue.
I settori che compongono la Struttura di Medicina Trasfusionale sono tre: Settore Clinico (Aferesi terapeutica, trasfusioni-infusioni di ferro, salassi), Settore Donatori (donatori sangue, plasma, piastrine, emocomponenti speciali, autodonazione, recupero intra-operatorio), Settore Laboratori (Laboratorio di Distribuzione del Sangue, Laboratorio di Criobiologia Staminali e Medicina Rigenerativa, Laboratorio di Immunoematologia Speciale). L’equipe della Struttura è composta da circa quaranta persone, tra questi 13 dirigenti ed altrettanti tecnici di laboratorio.
Il dott Baricchi, afferma: “Nei venti anni di carriera svolta al Santa Maria Nuova ho vissuto e contribuito ad importanti cambiamenti nell’ambito della mia disciplina. Sono particolarmente felice della fiducia che la Azienda ha riposto in me e conscio del compito che mi attende e, insieme alla equipe, mi impegnerò a sviluppare ulteriormente la Medicina Trasfusionale di Reggio Emilia, nel solco della programmazione regionale, con particolare attenzione all’aspetto della ricerca così importante per un IRCCS quale è divenuto l’Arcispedale. Il nostro primo pensiero ed obiettivo prioritario sarà, tuttavia, sempre il bene del paziente”
Il commento del Direttore generale Ivan Trenti:”le due selezioni hanno visto la partecipazione di candidati molto qualificati per formazione scientifica e clinica. Grande la competenza e l’affidabilità del dott Baricch, che ha guidato con efficacia la struttura di Medicina Trasfusionale nel periodo di vacanza dell’incarico sino ad oggi. Di spicco la formazione dell’oculista dott Fontana alla scuola bolognese del dott Tassinari e la lunga pratica in strutture americane ed inglesi. Siamo, inoltre, particolarmente contenti del fatto che si creeranno i presupposti per una collaborazione tra l’Arcispedale Santa Maria Nuova e l’Ospedale Maggiore di Bologna”.