Considerato unanimemente dalla critica uno dei chitarristi più importanti di tutta Europa, Andrea Vettoretti svolge un’intensa attività concertistica che lo porta ogni anno ad essere “ambasciatore” del proprio strumento in diversi paesi del mondo.
Quest’anno arriva anche nella provincia di Modena, più precisamente a Fanano: appuntamento martedì 12 luglio per un recital chitarristico che si inserisce nel calendario del Festival Internazionale “Arte a 6 corde”. A partire dalle ore 21.00 Vettoretti suonerà all’interno della Chiesa di San Giuseppe brani come “Cancion y Danza” di Ruiz Pipò, “Square Suspended” e “Wowen World” di Andrew York, e brani scritti da lui o appositamente per lui da autori contemporanei.
Andrea Vettoretti si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio “G. Rossini” di Fermo e prosegue gli studi presso la prestigiosa “Ecole Normale de Musique” di Parigi, sotto la guida del M° Alberto Ponce, dove ottiene – in soli due anni – il “Diplome Supérieur de Execution” e, successivamente, il “Diplome Supérieur de Concertiste” massimo riconoscimento dell’“Ecole Normale”. Nel periodo trascorso a Parigi frequenta numerose Master Classes entrando in contatto con alcuni dei più importanti musicisti di fama internazionale, tra i quali Mstislav Rostropovitch, Alicia de Larrocha, Stephen Dogson, David Russell, Alberto Ponce, caratterizzando così un’ampia preparazione musicale.
Vincitore in dodici competizioni musicali nazionali e internazionali tra le quali ricordiamo il Città di Varenna, il “Benvenuto Terzi” di Bergamo, il “Rovere d’oro” di Imperia, il “Premio Subinates” in Svizzera, ha inoltre vinto la XV edizione della prestigiosa selezione A.R.A.M. di Roma, concorso aperto a tutte le discipline strumentali in collaborazione con il Ministero degli Esteri. Suona regolarmente in Italia e all’estero e alla XXXII° edizione della “Grolla d’Oro” (Premio Internazionale d’Arte) gli è stata conferita una targa per la musica classica a riconoscimento dei suoi meriti artistici.
Ha inciso 6 cd per le case discografiche Rivoalto “Sonate”, Phoenix Classics “Reminescenze”, Sinfonica “Tra le Corde” e “World Dances”. Il suo quinto cd “Italian Coffee” è pubblicato dalla prestigiosa Casa Discografica Urtext Digital Classics che vanta al suo attivo varie nominations ai Grammy Awards. Il suo sesto cd “Italian Coffee” è pubblicato da Sinfonica in occasione del Centenario della morte di Francisco Tarrega.
Il suo interesse all’arricchimento del repertorio chitarristico lo ha portato a collaborare con vari compositori, molti dei quali gli hanno dedicato le loro opere. Fa parte dell’Ensemble “3 Mouvements” chitarra, pianoforte e danza contemporanea, con il pianista Corrado de Bernart, il ballerino Mauro Carboni, con le coreografie di Milena Zullo. È direttore artistico del Festival Chitarristico Internazionale “Delle due Città” Treviso-Roma attualmente uno dei più importanti al mondo. Suona su una chitarra del M° Liutaio Matthias Dammann.
“Arte a 6 corde” è il Festival Chitarristico Internazionale diretto dal maestro Andrea Candeli che giunge quest’anno alla sua ottava edizione, confermando ancora una volta la dimensione di grande partecipazione e successo delle precedenti esperienze. Come sempre idea cardine della manifestazione è quella di collegare i vari generi e stili musicali attorno a un solo strumento, declinandone l’interpretazione in un ricco cartellone di appuntamenti tra chitarra classica, jazz, pop e antica. La vivace proposta musicale ancora una volta offre accattivanti appuntamenti sia con importanti protagonisti del mondo delle sei corde che con musicisti emergenti. Proprio in linea con questa attenzione alle nuove generazioni sono organizzati i concerti “giovani promesse”, oltre agli ormai immancabili appuntamenti didattici: dalla Master Class al Campus Estivo Musicale, dal Concorso Chitarristico al Championscamp. Ancora una volta l’Appennino modenese si offre a cornice privilegiata per questa iniziativa, nel costante impegno a valorizzare una terra ricca di storia e di cultura, in cui musica e arte si incontrano naturalmente.