Guidare liberamente nel centro di Bologna senza incorrere nelle multe era una sorta di ‘must’ ambito da molti. E per avere tale diritto in tanti erano disposti a commettere dei reati. E’ quanto sta emergendo dall’inchiesta sull’uso improprio dei pass invalidi che stanno conducendo la polizia municipale e il procuratore aggiunto Valter Giovannini.

Dagli accertamenti sono emerse almeno tre circostanze, ma potrebbero essere molte di piu’, in cui qualcuno ha associato abusivamente la propria targa e quella dei famigliari al pass invalidi. Sentiti i titolari di quei tagliandi, la polizia municipale ha scoperto che avevano i requisiti per averlo. A espletare la pratica sono stati nei tre casi nominati dei conoscenti che si sono prestati al sbrigare le pratiche burocratiche senza chiedere nulla in cambio.

In realta’, al momento di inserire le targhe da associare al tagliando H hanno inserito le proprie, non solo di auto ma anche di moto. Chi si e’ reso responsabile di cio’ rischia l’incriminazione per falso.

In questi giorni una automobilista bolognese ha consegnato alla polizia municipale il proprio tagliando invalidi. La donna era titolare di un pass H1 che viene solitamente rilasciato a chi e’ affetto da una patologia irreversibile. L’automobilista ha evidentemente pensato di disfarsene raccogliendo l’appello del procuratore aggiunto a rinunciare al tagliando, quando non se ne ha titolo per averlo, per non incorrere in guai maggiori. Ma in questo caso la donna ha innescato gli inevitabili accertamenti degli inquirenti che hanno voluto capire perche’ una persona affetta da patologia irreversibile rinuncia al tagliando.

E cosi’ e’ emerso che la donna non ha mai avuto problemi di salute. Il pass gli era stato procurato nel gennaio scorso da un conoscente attraverso il prezioso contributo di Gianluca Garetti, il dipendente della Coop Coopertone, gia’ indagato e licenziato.

L’automobilista e’ indagata per uso di atto falso. E’ poi emerso che a restituire il pass H1 e’ stata Marilena Molinari, la factotum del Bologna calcio gia’ indagata in questa vicenda. Ora sono in corso accertamenti sul legame tra l’automobilista, la Molinari e Garetti.