Oggi e nei prossimi giorni e’ previsto l’arrivo di una cappa di caldo che opprimera’ l’Italia. Il rischio in diverse citta’ italiane saranno le ‘ondate di calore’ che metteranno a rischio la salute dei piu’ fragili. Anziani soprattutto. Ecco perche’ Federanziani lancia un appello alle famiglie italiane: “Fate bere i nonni”. E avverte: “Stiamo entrando nel periodo piu’ caldo dell’intero ciclo annuale.

Arriveremo a sfiorare temperature sopra i 40 gradi. Molto probabilmente, secondo le previsioni per la prevenzione degli effetti delle ondate di calore – 26 le citta’ italiane monitorate – tra oggi, domani e dopo domani, otto di centri della Penisola saranno in allarme con temperature percepite che arriveranno ai 37 gradi”.

In particolare, l’ondata di calore tocchera’ Bolzano, Verona e Brescia, ma anche Bologna, Firenze, Perugia, Rieti e Roma. “La nostra attenzione – spiega l’associazione in una nota – e’ rivolta agli anziani che vivono da soli, spesso ai piani alti dei palazzi, in appartamenti piccoli. Hanno problemi di salute e forse solo la pensione minima. E’ l’identikit dei ‘nonni’ piu’ a rischio caldo in estate”.

“Vogliamo lanciare un appello alle famiglie italiane – dichiara Roberto Messina, presidente di Federanziani – affinche’ si accertino che i loro nonni assumano abbastanza liquidi per resistere alle temperature alte di questi giorni. Ma si lascino andare a un bel gesto e si accertino che anche l’anziano vicino di casa rimasto solo beva”.

Secondo dati recenti, prosegue, “un over 75 su sette residenti nei quartieri storici delle grandi citta’ vive da recluso perche’ senza ascensore. E uno su tre e’ poco o per nulla autosufficiente. Si tratta di persone che difficilmente vengono raggiunte dai servizi con il rischio che dopo le ondate di calore ci si ritrovi a contare i morti”.