Basta file a tanti sportelli diversi per ottenere le autorizzazioni che servono all’apertura e allo svolgimento di attività commerciali, artigianali ed economiche. Da lunedì 4 luglio il Comune di Modena apre, infatti, un nuovo sportello, con un unico “front office”, che accoglierà le richieste e seguirà le pratiche fino alla consegna dei documenti. Il servizio ha sede al sesto piano del palazzo di via Santi 40 che ospita i servizi del settore Politiche economiche.

“Questa innovazione consentirà una semplificazione burocratica, una velocizzazione delle pratiche e tanti giri e tempo risparmiati per gli utenti”, spiega l’assessore comunale Graziano Pini. “Il nuovo servizio, seguito dal dirigente Fabio Leonelli, sarà il primo passo verso un importante processo di sburocratizzazione e semplificazione delle procedure per le imprese”.

Il nuovo servizio, denominato Sportello attività economiche, accoglierà le richieste e le affiderà ad una struttura tecnica che istruirà le pratiche, le elaborerà e svolgerà le attività amministrative connesse, utilizzando la rete e l’informatica coerentemente con le indicazioni in tema di pubblica amministrazione digitale. Dalla stessa struttura i cittadini potranno ricevere, solo su appuntamento, anche consulenze specialistiche e chiarimenti su esigenze specifiche legate alle pratiche presentate.

Allo Sportello si può accedere in diversi modi: di persona, utilizzando il numero eliminacoda e presentandosi allo sportello indicato nel display durante gli orari di apertura al pubblico (lunedì e giovedì dalle 8 alle 13 e dalle 14.30 alle 18, mercoledì e venerdì dalle 10.30 alle 12.30); per telefono (chiamando lo 059 2032555 il martedì, il mercoledì e il venerdì dalle 8.30 alle 10.30 e il lunedì e il giovedì dalle 16 alle 18); tramite posta elettronica certificata (casellaistituzionale036@cert.comune.modena.it) e infine via fax (al numero 059 2032060).

Il nuovo Sportello rappresenta il primo passo che, entro l’anno, porterà alla nascita del Suap, lo Sportello unico delle attività produttive che fornirà risposte sia ai cittadini che alle imprese e sarà, per legge, virtuale e telematico. Un luogo fisico per informazioni, richieste e consulenze sarà mantenuto, ma le procedure avverranno via internet anche grazie a una piattaforma predisposta dalla Regione Emilia-Romagna.

Già dall’apertura dello Sportello attività economiche è comunque possibile istruire pratiche per via telematica attraverso la posta elettronica certificata (pec) del servizio. I moduli predisposti per le pratiche on line si possono scaricare dal sito web del Comune (www.comune.modena.it/economia).

“Le nuove modalità di lavoro rappresentano una sfida per tutto il personale del settore”, conclude l’assessore Pini. “Il modello organizzativo non sarà più basato sulla specializzazione dei singoli uffici, ma le competenze e i saperi saranno messi in comune. Ciò consentirà di ricercare la qualità per i cittadini e di rendere più fluidi i rapporti con le altre pubbliche amministrazioni coinvolte nei procedimenti”.