Gli agenti della Polizia municipale e della Polizia di Stato li hanno sorpresi martedì mattina poco prima delle 12 mentre, comodamente seduti a terra nel cortile di un caseggiato abbandonato da tempo in via Albareto, stavano confezionando dosi di eroina. Alla vista delle forze dell’ordine i due, tunisini trentenni sbarcati a Lampedusa lo scorso aprile, uno con permesso di soggiorno per motivi umanitari e l’altro clandestino perché fuggito dal centro di accoglienza, hanno per prima cosa cercato di disfarsi della droga, poi hanno tentato la fuga e, come ultima opportunità, hanno opposto resistenza all’arresto. Al termie della collutazione gli agenti hanno ammanettato i due stranieri e sequestrato otto grammi di eroina già confezionata in sette dosi, oltre a sacchetti di plastica, taglierini, e tutto l’occorrente per la confezione della droga. I due stranieri, dopo l’identificazione in Questura, sono stati accompagnati in carcere dove rimarranno in attesa del processo.