Dal 30 giugno, nell’ambito di BOtanique 2011, Apparati Effimeri presenta il progetto Linfa Vitale, una video proiezione architetturale che animerà la facciata del Dipartimento di Lingue e Culture Straniere in via Filippo Re, segnando il passaggio tra i concerti live che si alterneranno sul palco.

La performance in tre dimensioni, dedicata alla grande tradizione degli studi botanici della Scuola Bolognese, avrà come tema “il giardino” e, in un’atmosfera onirica e meravigliosa, avvolgerà lo spettatore, accompagnandolo in un viaggio tra le diverse tipologie di hortus: si potrà intravedere il giardino settecentesco all’italiana, quello romantico e inglese; si riconosceranno le suggestioni di alcune tra le più esemplari tipologie di serre, come il famoso Crystal Palace, fino a giungere alle contemporanee aree verdi verticali, veri e propri spazi verdi che crescono direttamente sulle facciate degli edifici. Linfa Vitale è un racconto in 3D che nasce dallo studio degli antichi erbari, che proprio a Bologna con Ulisse Aldrovandi conobbero quella sistemazione metodologica che sarebbe stata poi di riferimento per tutti gli studiosi di botanica.

Partendo da quest’imponente ed eclettica documentazione iconografica ricca di riferimenti a figure bizzarre, alla teratologia vegetale e animale di origine mitologica e leggendaria, Apparati Effimeri realizzerà effetti tridimensionali e scenici, che mostreranno agli spettatori le più avanzate novità tecniche nel campo del Visual Architectural Mapping.

La spettacolare proiezione animerà magicamente l’architettura in un

incontro fantastico tra antica scienza e contemporanea tecnologia. Il progetto Linfa Vitale è promosso in collaborazione con l’Area Cultura del Comune di Bologna nell’ambito di Bologna Estate 2011. La sua realizzazione è possibile grazie al supporto di Estragon e delle facoltà di Scienze della Formazione e di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Bologna.

Apparati Effimeri inoltre è uno dei vincitori di IncrediBOl, l’innovazione creativa a Bologna, il concorso promosso dal Comune di Bologna in partnership con svariati enti della città, volto a sostenere le professioni creative nascenti e, più in particolare, i progetti di start-up o di sviluppo caratterizzati da un’impronta innovativa.

QUANDO

30 giugno: ore 22.00 (orario indicativo) In caso di pioggia l’inaugurazione si terrà il giorno successivo

1-2 luglio: dalle 21.30 alle 00.00

8-9 luglio: dalle 21.30 alle 00.00

15-16 luglio: dalle 21.30 alle 00.00

DOVE

BOtanique – Giardini di via Filippo RE

Apparati Effimeri lavora nel campo del Visual Design, sperimentando la possibilità di creare nuovi legami tra la storia passata della visione e le tecniche e gli approcci contemporanei dell’arte visiva. Il progetto nasce a Bologna nel 2008 con l’intento di attualizzare l’idea degli apparati delle feste.

In passato, gli apparati effimeri venivano costruiti su misura per l’evento da celebrare e seducevano attraverso “simboli visuali”. Movimenti, suoni, luci e immagini realizzate appositamente da grandi artisti modificavano per qualche giorno le strade cittadine. Nel solco di questa tradizione, Apparati Effimeri interviene in modo non invasivo, dando vita alle forme preesistenti. Le architetture diventano sia schermi attivi per le proiezioni video che i soggetti delle stesse. Lo scopo del collettivo è cambiare la percezione degli spazi. Il lavoro di Apparati Effimeri adotta questo approccio per creare legami che percorrono trasversalmente la storia della visione. Questa metodologia d’intervento permette grande sperimentazione e sempre nuove possibilità.

Nell’ambito dell’underground bolognese nascono i loro primi lavori: negli ambienti dei Festival delle arti digitali, tra il 2007 e il 2008, sperimentano nuovi apparati visuali che accompagnano le perfomances dei soundartists. Da allora la loro ricerca si è delineata con precisione divenendo un linguaggio riconoscibile, caratterizzato da una scrupolosa analisi dei luoghi sul quale agisce.