Abrogazione della quota d’iscrizione alle scuole d’infanzia comunali,riapertura delle iscrizioni ai nidi Vestri e Roselle, riduzione dei pass per l’accesso alla ZTL e linee di indirizzo per le nomine dei rappresentanti del Comune di Bologna presso enti, società partecipate e istituzioni. Questi i principali temi trattati nella prima seduta di Giunta deliberativa del Comune di Bologna, svolta questa mattina a Palazzo D’Accursio.

Si parte dalla scuola. In linea con gli impegni presi dal sindaco Virginio Merola durante la campagna elettorale, la Giunta proporrà al Consiglio comunale di azzerare il provvedimento preso dalla gestione commissariale che introduceva una quota di iscrizione alle scuole d’infanzia comunali, creando di fatto un discrimine rispetto alle scuole statali. Il provvedimento comporterà una variazione di bilancio da 500.000 euro. La Giunta ha inoltre prodotto un atto di indirizzo che consentirà di riaprire i bandi di iscrizione ai nidi Vestri e Roselle, che altrimenti avrebbero dovuto cessare attività a partire dal settembre 2011.

Durante l’estate il nido Roselle sarà oggetto di alcuni interventi di manutenzione. A settembre la struttura sarà pronta per accogliere i bimbi in tutta sicurezza.

Nuovi indirizzi generali per quanto riguarda le nomine dei rappresentanti del Comune in società partecipate, enti o istituzioni. Dando attuazione al preciso impegno preso dal sindaco in campagna elettorale la Giunta propone l’istituzione di un comitato nominato dal sindaco, composto da tre soggetti di elevata professionalità, moralità e indipendenza di giudizio, cui il sindaco potrà avvalersi per la nomina dei rappresentati del Comune in enti, istituzioni o società partecipate. I membri del comitato non riceveranno nessun tipo di emolumento o gettone di presenza. La procedura di selezione sarà trasparente. Sarà infatti data informazione in merito alle nomine sul sito web del Comune. Sulla base dei curricula il comitato presenterà al sindaco motivate indicazioni rispetto ai nominativi. Il sindaco deciderà poi in piena autonomia. Le nomine sono infatti di competenza del sindaco, che segue gli atti di indirizzo dati da Consiglio comunale. Appena il Consiglio comunale approverà gli indirizzi generali la Giunta definirà le procedure.

Infine, il Comune di Bologna avvierà un’istruttoria per la riduzione dei permessi di accesso alla ZTL. Ad oggi si contano 75.000 pass di tutte le categorie, e in media ci sono 40.000 accessi all’interno del centro storico ogni giorno. La Giunta ha dato mandato agli uffici di analizzare i flussi di entrata nella ZTL per formulare ipotesi di riduzione dell’accesso.

Partirà invece da subito la riorganizzazione della sosta nel cortile di Palazzo d’Accursio, in piazza Roosevelt, via Venezian e via IV Novembre. La Giunta ha dato mandato al settore Mobilità e all’Ufficio centro storico di avviare progetto di riqualificazione urbana del cortile, per favorire una fruizione pedonale e ciclabile. La possibilità di parcheggio si riduce da 46 stalli a 8, di cui due in uso alla Polizia municipale, due per utenti diversamente abili e quattro per carico e scarico merci temporaneo. Sono annullate tutte le autorizzazioni concesse per l’accesso con parcheggio nel cortile, in piazza Roosevelt, in via Venezian e in via IV Novembre. Le categorie autorizzate passano dunque da 15 a 4. Alle tre categorie già elencate si aggiungono infatti delle deroghe per ragioni istituzionali. Si potrà comunque accedere in centro storico a piedi, in bicicletta, con il mezzo pubblico, in motorino, o con i mezzi privati utilizzando i garage pubblici o privati già in essere. Saranno potenziati gli stalli per motorini in via Venezian. Il provvedimento è il primo passo per una città più bella e vivibile. Ridurre il traffico per migliorare la qualità dell’aria e la vivibilità del centro storico è tra le priorità del mandato amministrativo. Tra un anno partiranno inoltre i lavori per la metanizzazione di Palazzo D’Accursio, che impegneranno in particolare il cortile. Il cantiere per la metanizzazione sarà ulteriore occasione per il restyling del cortile, secondo un progetto affidato dell’Ufficio centro storico. Liberato dalle macchine il cortile sarà dunque unanuova piazza a disposizione della città.