Nelle scuole medie di Nonantola, a causa di tagli al personale e di risorse, si ridurrà l’offerta formativa per almeno 150 ragazzi e ragazze. Verranno infatti drasticamente ridotte le ore di lettere (da 15 a 9+1) e di matematica (da 9 a 6), salteranno 6 classi a tempo prolungato, di cui 5 già in essere. La denuncia arriva dal Partito democratico di Nonantola che lancia un appello a genitori, professori e studenti per “fare fronte comune” in difesa della qualità della scuola e dell’insegnamento.
“La cosa vergognosa – attacca Lorenzo Campana, segretario del Pd di Nonantola – è che il tempo prolungato sarà cancellato non solo per i ragazzi che inizieranno a frequentare le prime classi, ma anche per quelli che già da uno o due anni lavorano secondo il modello delle 36 ore. Anche se il provveditorato a suo tempo ha assicurato il contrario – prosegue Campana – le famiglie credono di scegliere 36 ore ma ne portano a casa solo 30. Aveva quindi ragione chi, come noi, denunciava che in realtà non esisteva nessuna possibilità di scelta”.
Il segretario del Pd di Nonantola ricorda inoltre che “mentre l’Amministrazione comunale ha investito molto nella scuola, sia negli anni scorsi con la costruzione di due edifici scolastici, sia oggi, mantenendo inalterate le risorse al sistema scolastico, il governo opera ulteriori tagli, senza distinzioni fra sprechi e normale attività didattica”. Campana rivolge infine una domanda alla Lega: “E’ così che da Roma difendete il territorio?”.
