Un grande progetto per far crescere in azienda la cultura della sicurezza sui luoghi di lavoro: assegnato alla business unit di Modena un progetto pilota per l’utilizzo sicuro di mezzi e attrezzature aziendali.

Un progetto di ampia portata rivolto a tutti i 6.654 dipendenti

Prosegue l’impegno del Gruppo Hera per la sicurezza sul lavoro. Sono state presentate ieri, in un evento riservato al management del Gruppo, le attività che caratterizzeranno il progetto “Un anno per la sicurezza nel Gruppo Hera”.

Il progetto, di ampia portata, coinvolgerà tutti i 6.654 lavoratori del Gruppo, durante un arco di tempo di almeno 12 mesi. L’obiettivo di fondo è fare crescere una vera e propria cultura della prevenzione e della sicurezza, migliorando i comportamenti nei luoghi di lavoro e di vita quotidiana.

Un insieme organico di 15 progetti: a Modena si studia l’utilizzo sicuro dei mezzi aziendali

“Un anno per la sicurezza nel Gruppo Hera” si concretizzerà in un insieme coordinato di 15 progetti dedicati alla sicurezza sul luogo di lavoro, che ruoteranno attorno a 3 dimensioni chiave: organizzativa/gestionale, economica/competitiva e comunicazionale/culturale. Alcune attività verranno realizzate su tutte le provincie in cui opera Hera, altre saranno invece assegnate e portate avanti dalle singole strutture territoriali e, se i risultati attesi saranno conseguiti, i progetti potranno essere estesi agli altri territori.

Tra i progetti trasversali a tutti i territori, assumerà particolare rilievo una ricerca comparativa per valutare gli impatti derivanti dai diversi modelli organizzativi adottati dalle aziende per la prevenzione dei rischi, sotto il profilo dell’efficienza, della competitività, dell’organizzazione e gestione della sicurezza. In particolare Modena sarà coinvolta in un progetto per migliorare la sicurezza nell’utilizzo di macchine e attrezzature. Verifiche di conformità, valutazione dei rischi e proposte di miglioramento, confluiranno in note informative redatte appositamente per garantire l’utilizzo sicuro di mezzi e attrezzature aziendali. L’obiettivo è avere strumenti di lavoro idonei e sicuri e svolgere un’adeguata formazione e addestramento ai lavoratori per mantenere costante il livello di sicurezza.

Nel Comitato Guida anche i vertici aziendali e un prestigioso comitato scientifico

La forte valenza strategica del progetto è testimoniata da uno Comitato Guida composto da Presidente, Vicepresidente, Amministratore Delegato, Presidente di Herambiente, Direzione Generale Operations e Direzioni Centrali Qualità Sicurezza Ambiente, Personale Organizzazione, Corporate Social Responsability. Lo stato di avanzamento del progetto sarà costantemente monitorato da un Gruppo di Coordinamento, con la collaborazione di un Comitato Scientifico composto da tre specialisti esterni di grande esperienza in materia di lavoro, salute e sicurezza in diverse discipline (giuridiche, economiche e psicosociali). Si tratta di Francesco Bacchini, Professore di Diritto del Lavoro e Relazioni Industriali e Sindacali all’Università Bicocca di Milano, Marco Frey, Direttore Istituto di Management presso la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e Carlo Galimberti, Direttore del Centro Studi e Ricerca Psicologia della Comunicazione dell’Università Cattolica di Milano. Il Comitato Scientifico sosterrà lo sviluppo del progetto, stabilendo e valutando i criteri di coerenza e i risultati raggiunti.

Gasparetto: “un impegno che prosegue nel tempo”

“Con questo progetto vogliamo ulteriormente ampliare l’impegno del Gruppo nel campo della sicurezza”, spiega Roberto Gasparetto, Direttore della Business Unit Hera di Modena. “Si tratta di far comprendere a tutti i livelli che l’impegno nei confronti della sicurezza non può fermarsi all’introduzione dei sistemi di certificazione, ma deve portare sempre nuovi stimoli per non abbassare mai l’attenzione sul tema. Regole e procedure codificate sono la base, ma il nostro obiettivo va oltre, per diffondere una cultura aziendale della sicurezza che ci accompagni in tutti i momenti della giornata lavorativa. Lo stiamo perseguendo in vari modi, come per esempio inviando ai lavoratori sms regolari per ricordare i comportamenti più sicuri. Il valore aggiunto di “Un anno per la sicurezza nel Gruppo Hera” è la capacità di valorizzare e integrare le specifiche attività di ogni territorio con quelle generali”.